Carne macinata, come conservarla? L'errore da non commettere

La carne macinata è la base di molti piattu gustosi, ma è anche facilmente deperibile e può causare seri problemi di intossicazione: come prevenirli

4 Settembre 2020

La carne macinata è la base per molti piatti gustosi, dagli hamburger (sai come si cucina quello perfetto?) alle polpette: viene venduta nelle macellerie di tutti i supermercati e come chi cucina abitualmente probabilmente già sa, è una carne delicata, che si rovina facilmente e che va conservata correttamente per non rischiare di doverla buttar via prima di averla utilizzata.

La carne macinata, come tutte le carni lavorate, va utilizzata entro massimo 24 ore dall’acquisto: 24 ore nelle quali deve essere stata prima tolta dalla confezione e asciugata dal siero, poi sistemata in un vassoio coperto e riposta nel ripiano più freddo del frigorifero. Se si decide di congelarla, va divisa nei sacchetti di plastica appositi ed è consigliabile dargli una forma schiacciata, a disco, per eliminare l’aria in eccesso.

La carne macinata va poi scongelata in frigo, come dovrebbe essere scongelata ogni tipo di carne, e non a temperatura ambiente: è proprio scongelando la carne all’aria che si rischia che venga intaccata dai batteri e si rovini (o peggio, diventi causa di intossicazione alimentare).

Qualche piccolo trucco per scegliere la carne macinata più buona al supermercato: fate attenzione che la catena del freddo venga correttamente rispettata e che il pacchetto di carne che prelevate dal frigo sia ben freddo, inoltre controllate sempre e con attenzione le date di confezionamento, senza lasciarvi ingannare dal colore della carne (non è detto che una carne molto rossa sia freschissima). Soprattutto d’estate, sarebbe meglio portare a casa la carne nelle buste refrigerate e controllare anche odore e consistenza: se non vi convincono, ad esempio se la carne è eccessivamente viscida o scivolosa, portatela indietro e fatela controllare dal macellaio.

Importantissima la cottura: la carne macinata, che sia di manzo, di suino o mista, deve essere cotta a temperatura non più bassa di 160 gradi. Sotto questo numero, l’E.Coli, un pericoloso batterio che prolifica nella carne, potrebbe sopravvivere e causare seri problemi di salute.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti