Le sneakers autoallaccianti di Marty McFly diventano realtà

Se la notte ancora sognate le scarpe autoallaccianti di Marty McFly, adesso avete l’occasione di averne un paio anche voi

16 Gennaio 2019

Gli appassionati di “Ritorno al Futuro 2” non potranno non apprezzare questa nuova creazione della Nike.

Correva l’anno 1989, il tempo della caduta del muro di Berlino e di “Ritorno al Futuro 2”. Milioni di ragazze e ragazzi in tutto il mondo volevano solo due cose: poter salire un giorno su una navicella spaziale e indossare le scarpe Nike autoallaccianti di Marty McFly. C’erano gli strappi all’epoca, questo è vero: ma perché non essere ancora più comodi – e soprattutto super cool – con un paio di sneakers futuristiche ai piedi? Ebbene, adesso il sogno può diventare davvero realtà: a distanza di trent’anni, Nike ha lanciato sul mercato le sue scarpe da basket autoallaccianti, che i fan potranno comprare al costo di 350 dollari. L’annuncio era stato fatto appena prima di Natale, ma adesso sono molte di più le informazioni in nostro possesso.

Il modello di scarpe autoallaccianti lanciate da Nike si chiama Adapt BB ed è basato su una tecnologia chiamata FitAdapt. I lacci si stringono autonomamente analizzando la pressione del piede sulla suoletta: ma potrà essere anche la persona a decidere come e quanto regolare l’allacciatura. In che modo? O usando i due pulsanti che si trovano a lato della suola, oppure scaricando un’applicazione apposita per l’iPhone. In questo modo sarà molto più veloce allacciare e slacciare le scarpe a proprio piacimento: senza contare che chi ha problemi di schiena o soffre di disabilità, potrà contare su un sistema tecnologico che lo aiuterà in quest’attività quotidiana.

Il sistema di autoallacciamento è alimentato da una batteria da 505 mAh, che consente un’autonomia fino a venti giorni. Dopodiché, le scarpe dovranno essere ricaricate.

Già nel 2011 la Nike aveva messo sul mercato le Nike Air Mag, il primo modello di scarpe autoallaccianti destinato al grande pubblico. Le calzature, però, sono state fatte in edizione limitata e ne sono state realizzate solo 1500 paia che sono state messe all’asta. Il ricavato è andato alla Michael J. Fox Foundation, un’associazione che si occupa della ricerca sul morbo di Parkinson. Nel 2016 è stata fatta una nuova asta, tramite la quale sono stati raccolti 6,75 milioni di dollari, che sono stati devoluti sempre alla medesima fondazione. Ma le Nike Adapt BB sono stavolta dedicate al grande pubblico.

Le sneakers autoallaccianti di Marty McFly diventano realtà Fonte: Instagram

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