Asteroide 'killer di città' minaccia la Terra: quando è previsto

C'è un asteroide che si sta avvicinando alla Terra. Sarà pericoloso per il genere umano? Ecco la data del fatidico appuntamento

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

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È stato recentemente avvistato un asteroide che passerà vicino alla Terra, anche se ovviamente stiamo parlando di distanze cosmiche. L’incontro avverrà nei prossimi giorni e sta destando qualche preoccupazione. Si tratta di timori fondati? E, soprattutto, per quale data è previsto questo “incontro ravvicinato”?

Alle 15:44 ora italiana di sabato 29 giugno 2024, un asteroide potenzialmente pericoloso chiamato 2024 MK passerà vicino alla Terra, segnando un evento astronomico significativo. Questo asteroide, scoperto il 16 giugno 2024 dai telescopi dell’Osservatorio ATLAS in Sudafrica, ha un diametro stimato tra i 120 e i 270 metri, dimensioni paragonabili a due basiliche di San Pietro. Sebbene un impatto con un oggetto di tali dimensioni sarebbe devastante, non ci sono rischi di collisione per questa occasione.

Distanza di Passaggio

Secondo il Center for Near Earth Object Studies (CNEOS) del Jet Propulsion Laboratory della NASA, 2024 MK raggiungerà una distanza minima dalla Terra di 0.00196 unità astronomiche (AU), equivalenti a circa 293.000 chilometri. Questo passaggio avverrà a una distanza inferiore rispetto a quella della Luna, che orbita attorno alla Terra a una distanza media di 384.000 chilometri. Nonostante la vicinanza, l’asteroide non rappresenta alcuna minaccia per il nostro pianeta.

Definizione di Asteroide Potenzialmente Pericoloso

Un asteroide è classificato come “potenzialmente pericoloso” se ha un diametro di almeno 150 metri e si avvicina all’orbita terrestre a meno di 0,05 unità astronomiche, circa 7,5 milioni di chilometri. Con le sue dimensioni e un avvicinamento inferiore ai 300.000 chilometri, 2024 MK soddisfa pienamente questi criteri. Sebbene un impatto con la Terra causerebbe danni locali o regionali significativi, non avrebbe le caratteristiche per innescare un evento di estinzione di massa come quello causato dall’asteroide chicxulub, che estinse i dinosauri non aviani 66 milioni di anni fa.

Impatti di Grandi Asteroidi

Gli impatti di asteroidi di grandi dimensioni possono provocare tsunami, incendi globali e sollevare una tale quantità di detriti da oscurare il Sole per anni. Questo causerebbe un drastico abbassamento delle temperature globali, portando al collasso della flora e successivamente della fauna.

Un’Occasione per la Scienza

Il passaggio di 2024 MK sarà un’opportunità unica per studiare da vicino l’asteroide. Gianluca Masi del Virtual Telescope Project ha spiegato che sarà possibile osservare l’oggetto con telescopi di modeste dimensioni, data la sua estrema vicinanza. Il Virtual Telescope Project trasmetterà in diretta streaming il passaggio dell’asteroide a partire dalle 23:00 ora italiana, offrendo a tutti gli appassionati di astronomia la possibilità di seguire l’evento in tempo reale.

In sintesi, il passaggio di 2024 MK rappresenta non solo un evento astronomico notevole, ma anche una preziosa occasione per approfondire la nostra comprensione di questi corpi celesti e dei loro movimenti. Anche se non c’è alcun rischio per la Terra, l’osservazione e lo studio di questi eventi rimangono fondamentali per la sicurezza e la conoscenza scientifica del nostro pianeta.

I precedenti passaggi di asteroidi

L’asteroide 2023 BU, abbastanza unico nel suo genere,  il 26 gennaio 2023 ha sfiorato il nostro pianeta alla velocità di oltre 33mila chilometri all’ora. Il corpo celeste è stato scoperto dall’osservatorio astrofisico “Margo”, sito in Crimea nel piccolo centro di Nauchnij, da parte di un osservatore astronomico amatoriale Gennadiy Borisov. L’uomo lo ha subito segnalato all’Unione Astronomica Internazionale, dando subito vita ad un insieme di osservazioni, in seguito alle quali gli esperti ne hanno immediatamente definito l’orbita.

 

 

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