Il basilisco di Harry Potter esiste davvero

Ricordate il basilisco de "La Camera dei Segreti" del film di Harry Potter? Il rettile, anche se un po' diverso, esiste anche nella vita reale

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Ricordate il basilisco de “La Camera dei Segreti” di Harry Potter? Il serpente mitologico appariva accanto al mago prodigio nel secondo dei 7 capitoli della saga.

I film di Harry Potter sono sì di genere fantasy, ma alcuni animali sono un riadattamento di quelli reali. Un esempio che vale per tutti è per l’appunto il basilisco  (l’etimologia deriva dalla lingua greca e vuol dire “piccolo re”). Conosciuto da tutti come un animale antichissimo caratterizzato da una coda di serpente e la testa di lucertola, nella realtà si presenta in tutt’altro modo.

La mitologia lo descrive come uno dei serpenti più straniVelenoso tanto da provocare la morte, sarebbe in grado di pietrificare un uomo solo con il suo sguardo.

Ci credereste se vi dicessimo che si tratta in verità di un’innocua lucertola? L’animale esiste davvero, ma in veste di comune mortale e senza quello sguardo così temerario.

Da sempre l’uomo gioca con la fantasia apportando delle modifiche a degli esseri viventi che esistono davvero. Così il basilisco si è visto trasformato da piccolo e docile ad enorme e pericoloso.

Se lo vedessimo si limiterebbe a scappare via a gambe levate. Si caratterizza per il suo colore verde acceso e ha un aspetto anche piuttosto simpatico.

Non si presenta affatto come un grosso serpente dalle proporzioni gigantesche, ma misura solo 60 cm e il suo habitat naturale sono i fiumi e le zone limitrofe alle foreste del Centro e Sud America.

Passa la maggior parte del suo tempo arrampicato sugli alberi ma rimane sempre nei pressi di stagni e acquitrini. Quando si sente minacciato da un pericolo imminente salta o scappa.

La sua caratteristica principale? Sa correre sull’acqua per sfuggire dai suoi predatori. Proprio per questa sua peculiarità si è meritato il nome di Lucertola di Gesù Cristo. Come fa? Muove velocemente le zampe sull’acqua tanto da creare una sorte di mini sacca d’aria che gli consente di non affondare.

Può correre sulla superficie dell’acqua per circa 5 metri. Quando la gravità vince, i basilischi si trasformano in eccellenti nuotatori per mettersi in salvo dai nemici.

basilisco Fonte: istock

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