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Birra, effetto collaterale sull'uomo: non è lo stesso della donna

Studi scientifici evidenziano un diverso effetto della birra su uomini e donne e che riguarda la sfera sessuale

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Siete amanti della birra? Da oggi, se siete donne, potrebbe piacervi ancora di più. Sì, perché a quanto pare la pianta di luppolo, ingrediente fondamentale per questa bevanda, contiene una sostanza considerata uno dei più potenti fitoestrogeni conosciuti e risulta efficace per attenuare i disturbi della menopausa e della premenopausa. Non solo, studi scientifici hanno evidenziato che se sull’uomo il luppolo ha un effetto anafrodisiaco (riduce il desiderio sessuale), sulla donna pare avere l’effetto contrario, ovvero un effetto afrodisiaco.

Al di là di questa interessante curiosità, le proprietà della pianta di luppolo sono note fin dall’antichità. È un rimedio naturale utilizzato come rilassante per contrastare ansia e insonnia, ad esempio ma anche come digestivo. Non solo: pare che il luppolo apporti benefici anche alla pelle ed è utile ad attenuare i disturbi della menopausa. 

Il luppolo è usato per la sua azione amaro-tonica, che lo rende un valido alleato nelle forme di gastrite nervosa, contrastando i dolori allo stomaco. Come scrive Viversano.net, il luppolo stimola l’appetito e le secrezioni gastriche.

Come dicevamo, risulta efficace nei casi di angoscia nervosa, per calmare stati di stress, nervosismo e ansia. Preparati a base di luppolo sono efficaci anche contro i disturbi del sonno.

A beneficiarne è anche la pelle: la polvere di luppolo ha effetto cicatrizzante, utile per curare piaghe e ferite. Inoltre, per le sue proprietà elasticizzanti, purificanti e antipruriginose, il luppolo costituisce un ottimo rimedio contro piaghe, dermatiti e pelle flaccida.

Recenti studi hanno sottolineato la capacità del luppolo di inibire la proliferazione di cellule cancerose, inducendone la morte e circoscrivendo l’area di azione del tumore.

Il Luppolo (Humulus Lupulus) è una pianta erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle Cannabacee, la stessa a cui appartiene la Cannabis. Questa pianta cresce spontanea lungo le siepi e ai margini dei boschi fino ai 1500 metri di altitudine dell’Europa, America del Nord e Asia. È una pianta dioica, ovvero presenta sia esemplari maschi che femmine.

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