La birra è salutare: a dirlo è la PETA (People for the Ethical Treatment of Animals), nota associazione che si batte per i diritti degli animali. Perché un’organizzazione di questo tipo sostiene i benefici della birra? Apparentemente, la tematica risulta essere davvero distante dagli argomenti di cui, generalmente, la PETA si fa interprete: in realtà, l’associazione mette in confronto la nota bevanda ricavata dal luppolo con il latte, affermando la superiorità in termini etici e salutari della birra.
La PETA punta, invece, l’indice contro il latte: questo alimento causa incredibili danni per la salute umana, favorisce l’insorgenza del diabete e porta il colesterolo a livelli stellari. Inoltre, produrre la quantità di latte necessaria a soddisfare il fabbisogno alimentare del pianeta provoca immani sofferenze alle mucche: il bestiame, infatti, viene sovralimentato per garantire ritmi produttivi più elevati di quelli a cui la vacca da latte sarebbe destinata dalla natura. La birra, invece, secondo la PETA è salutare, ricca di proprietà preventive e povera di controindicazioni.
Basti pensare come nell’Antico Egitto questa corposa e dissetante bevanda venisse destinata anche ai bambini. Ovviamente venivano messe in atto opportune cautele per mitigare il suo contenuto alcolico che, già allora, veniva ritenuto inadeguato per i piccini. Diversi studi hanno sottolineato i benefici della birra: in primo luogo parrebbe che chi consuma questa bevanda con regolarità abbia minori probabilità di sviluppare problematiche cardiache. Altro punto chiave nell’affermare che la birra è salutare è di particolare interesse per tutte le donne: è ormai assodato che quest’oro liquido riesce a proteggere le ossa dalla pericolosa osteoporosi.
Inoltre tale bevanda può aiutare a prevenire quadri morbosi propri dell’anziano come, per esempio, il diabete di tipo II e l’Alzheimer. Insomma, se decidete di partecipare al prossimo Oktoberfest, potete farlo a cuor leggero e con la convinzione di stare facendo qualcosa di positivo per la vostra salute. Bisogna ricordare, però, che la birra resta sempre un prodotto etilico: consumarla con responsabilità e moderazione è essenziale per non incorrere nei disagi che un eccessivo consumo di alcool può apportare alla vita del soggetto, tanto fisici quanto relazionali.