Chi era Avicii: dagli esordi musicali alla prematura scomparsa

Avicii è stato un disc-jockey e un produttore discografico svedese, famoso in tutto il mondo. Ripercorriamo insieme la sua storia

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Avicii, all’anagrafe Tim Bergling, è nato a Stoccolma, l’8 settembre 1989. Il suo principale genere musicale è stata la progressive house e l’electro house. Durante la sua carriera ha pubblicato due album. Oltre che DJ, è stato anche produttore musicale. Ripercorriamo insieme la sua carriera musicale, dagli esordi fino alla sua prematura scomparsa.

Inizia a fare musica dall’età di 18 anni, pubblicando poi il tutto sul proprio profilo Myspace e su siti gratuiti di musica elettronica. Viene scoperto nel 2008 dal compositore e manager Arash Pournouri, iniziando così la sua scalata verso l’Olimpo dei disc jockey.

Nel 2010 arrivano le prime soddisfazioni personali, in quanto viene eletto Miglior Promessa DJ e invitato da DJ Tiesto a esibirsi nella più importante discoteca di Ibiza. Inizia numerose collaborazioni con nomi illustri della musica internazionale, come Axwell, David Guetta, Tiesto, Robbie Williams, Madonna e Lenny Kravitz.

Nel 2011, Avicii pubblica il suo singolo di maggior successo, Levels. Questa canzone gli permette di scalare le classifiche dei singoli più venduti e, ad ottobre 2012, raggiunge la terza posizione nella Top 100 DJ’s di DJ Magazine, la più importante rivista dedicata alla musica elettronica e ai disc jockey.

Nel 2013 esce il suo primo album, con cui vince 4 dischi d’oro e 3 di platino, riscuotendo grande successo internazionale, entrando nelle top 10 di oltre una decina di Paesi. Nel 2014 parte il suo primo tour mondiale e inizia a lavorare al suo secondo album. Il 2016 è iniziato con l’annuncio del suo secondo tour mondiale.

Nello stesso anno, tramite la sua pagina Facebook, Avicii ha annunciato il ritiro dalle scene e che quello del 2016 sarebbe stato il suo ultimo tour, dichiarando che avrebbe continuato a lavorare solo in veste di produttore.

Tra le motivazioni principali che hanno spinto Avicii a questa decisione troviamo questa frase: “La mia vita da artista annulla la mia vita reale”. Tale decisione è stata presa dopo una lunga e attenta meditazione ma, a fine lettera, ammette che in un futuro prossimo potrebbe anche avere un ripensamento.

Prima del suo ritiro ufficiale, i fan potranno ancora assistere alle sue ultime esibizioni dal vivo all’Electric Daisy Carnival di Milton Keynes a luglio, al Boucher Playing Fields di Belfast e al Creamfields Festival, entrambi a fine agosto.

Venerdì 20 aprile, Avicii viene trovato senza vita a Muscat, in Oman, a soli 28 anni. Non si conoscono da subito le cause della morte. La sua agente, Diana Baron, conferma la notizia con un comunicato: “È con profondo dolore che annunciamo la perdita di Tim Bergling, noto anche come Avicii. È stato trovato morto a Muscat, in Oman, questo venerdì pomeriggio”.

“La famiglia è sconvolta e chiediamo a tutti, per favore, di rispettarne la privacy in questo momento difficile”, ha proseguito la Baron. Il profilo Instagram del dj re della dance e produttore musicale, si è riempito in pochi minuti di commenti increduli e commossi: lui e la sua musica mancheranno.

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