Cimici da letto, non usare lenzuola bianche: il motivo sulle uova

Le infestazioni da cimici dei letti stanno terrorizzando il mondo: scopri perché per liberartene è meglio non usare lenzuola bianche.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

La cimice dei letti, nota con il nome scientifico di cimex lectularius, è un parassita dell’essere umano invisibile ad occhio nudo ma che negli ultimi anni si è diffuso in modo pervasivo in città di tutto il mondo, generando una crescente preoccupazione in molte comunità, tra cui sta facendo il caso di Parigi, ma anche quello di altre metropoli globali che hanno visto una vera e propria invasione di questi animaletti. Nonostante il fastidio che possono causare, queste creature non trasmettono malattie e pertanto non rappresentano una minaccia diretta per la salute umana. Tuttavia, il fatto che siano riemerse in massa negli ultimi decenni richiede un’attenzione particolare, soprattutto in camera da letto. Ma per quale motivo sono così legate alla nostra biancheria? E perché non dovremmo utilizzare lenzuola bianche se sospettiamo di averle intorno?

Cimici dei letti: perché sono così diffuse?

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. A partire dagli anni ’40 e fino agli anni ’90, l’uso diffuso dei pesticidi sembrava essere riuscito in qualche modo a contenere la presenza di queste cimici, tuttavia, la loro ricomparsa in epoca recente ha dimostrato la loro capacità di diffondersi rapidamente in molte grandi città in tutto il mondo, come appunto Parigi, New York e Hong Kong. Il caso della capitale francese, tra l’altro, ha preoccupato in maniera esponenziale gli esperti perché, invece di essere un focolaio isolato, potrebbe indicare una problematica più ampia, in grado di sottolineare la rapidità con cui questi parassiti possono moltiplicarsi.

Le cimici dei letti hanno un ciclo di vita che può durare diversi mesi. Un tempo relativamente breve, a dirla tutta, ma che consente loro di moltiplicarsi esponenzialmente in un breve lasso di tempo, soprattutto in un ambiente caldo e confortevole come una camera da letto. Questi insetti infestanti preferiscono ambienti poco illuminati e possono nascondersi in crepe sui muri, fessure, tessuti, legno e altri materiali porosi.

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Uova delle cimici dei letti: perchié è meglio non usare lenzuola bianche

Un segnale d’allarme può essere riscontrato nelle loro uova, di colore bianco e coperte da una sostanza appiccicosa. E pertanto facilmente individuabili in tali ambienti.

Tuttavia, molto spesso individuare queste uova è una vera e propria sfida, specialmente se le lenzuola che usiamo per il nostro letto sono bianche. Le uova delle cimici dei letti sono dello stesso colore, rendendo più difficile individuare per tempo una possibile infestazione.

Come proteggersi dalle cimici dei letti?

Per proteggere la propria casa da un’eventuale infestazione di cimici dei letti, è cruciale prestare attenzione a ogni possibile segno di presenza di questi parassiti, nonché adottare misure preventive come l’utilizzo di lenzuola di colori diversi, preferibilmente più scuri, che possano facilitare il rilevamento di eventuali uova.

Ulteriori buone pratiche sono le seguenti:

  • Utilizzare coprimaterassi antiacaro e anti-cimici per evitare che si stabiliscano nel materasso;
  • Lavare e asciugare regolarmente le lenzuola a temperature elevate, in grado di ammazzare il parassita;
  • Ridurre il numero degli oggetti in camera da letto per togliere la possibilità a questi animaletti di trovare nuovi nascondigli;
  • Utilizzare repellenti naturali come l’olio di lavanda o l’olio di menta piperata.

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