Gustoso, esotico e dissetante. Il cocco è sicuramente uno dei frutti estivi per eccellenza, assieme all’ avocado e all’anguria, facilmente reperibile al supermercato. Peccato, però, che a volte il suo duro e ostico rivestimento possa dare non pochi problemi prima di poterlo gustare al meglio. Nessun timore, come aprire una noce di cocco non sarà più un problema: ecco qualche utile consiglio su come aprirlo facilmente.
Innanzitutto bisogna cercare i tre buchi presenti sul rivestimento del cocco. Trovati? Bene, ora occorrerà bucarli con l’aiuto di un piccolo cacciavite ed un martello, in modo tale da farne uscire l’acqua contenuta all’interno che si potrà successivamente utilizzare per altri scopi. Un consiglio: si può bere, è al naturale.
Dopo aver svuotato la noce di tutto il liquido, utilizzando sempre il martello, sarà necessario dare qualche colpo abbastanza forte affinché la noce di cocco si rompa in più pezzetti.
Onde evitare di spargerne per tutta la cucina si consiglia di effettuare l’operazione avvolgendo la noce dentro una velina oppure dentro un contenitore abbastanza grande. Così facendo si otterrà il proprio cocco diviso in tanti pezzetti, che andranno ovviamente ancora sbucciati prima d’esser mangiati. Se, invece, volete rompere la noce in due grandi pezzi, allora c’è un altro metodo più efficace.
Si dovrà prendere un coltello ben affilato; quindi, posizionarlo sopra la noce di cocco e, con molta attenzione a non farlo scappare dalle mani, dargli dall’alto due colpi secchi con il martello affinché il cocco si divida esattamente in due parti uguali.
Giunti a questo punto, qualsiasi dei due metodi abbiate scelto per aprire il cocco sarà ancora necessario separare il frutto dal suo rivestimento. Per farlo si può continuare ad usare il coltello, facendo sempre molta attenzione, oppure utilizzare un cucchiaio, anche se l’operazione potrebbe richiedere un po’ più di tempo.
Il cocco, comunque, oltre ad essere un frutto dal gusto raffinato e dissetante, gode di numerose proprietà benefiche per la salute per via dell’alto contenuto di sali minerali, potassio, magnesio, zinco, ferro e molte altre vitamine.