Negli ultimi giorni si è parlato molto di autotune, soprattutto dopo che Biondo, l’ormai celebre rapper di “Amici”, ha deciso di utilizzare questo strumento durante le sue esibizioni. Questa scelta, molto diffusa nel mondo del rap, è stata pesantemente criticata dai giudici del programma.
Ermal Meta ha paragonato l’autotune al doping in ambito sportivo, mentre Heather Parisi ha etichettato questo strumento come “roba da fig***te”. C’è anche chi, come Fedez, ha difeso l’autotune, considerandolo molto utile. Ma di cosa si tratta in sostanza e come funziona?
L’autotune è un software creato nel 1997 dallo studio Antares Audio Technologies che consente di manipolare un audio mascherando le imperfezioni della voce, i piccoli errori e l’intonazione. Si può applicare ad una canzone già registrata, ma è possibile utilizzarlo, proprio come fa Biondo ad “Amici”, anche durante un’esibizione.
Negli ultimi anni l’autotune è stato utilizzato da tantissimi artisti sia italiani che internazionali, diventando un elemento fondamentale nel mondo del rap e non solo. Fra i cantanti che hanno ammesso di averlo utilizzato troviamo Madonna, Jason Derulo, ma anche Britney Spears.
A renderlo celebre in Italia, come ha fatto notare anche Biondo, ci hanno pensato Ghali e Sfera Ebbasta, artisti dei record, da milioni di copie vendute. Nel corso dell’ultima puntata di Amici, Fedez è intervenuto sulla questione, difendendo l’uso dell’autotune.
“Ermal Meta ha detto che l’uso dell’autotune può inficiare la validità di una gara – ha spiegato in collegamento da Los Angeles -, ma vi ricordo che si sta svolgendo nel 2018, non nel dopoguerra”.
“Fra l’altro – ha aggiunto il rapper -è stato sempre accettato nella storia dei concorsi canori, pensiamo per esempio a quella volta che i Gemelli Diversi lo utilizzarono a Sanremo. Nessuno ebbe nulla da ridire! Io penso che attualmente Amici stia cercando di premiare artisti in grado di comunicare, altrimenti sarebbe una gara di solfeggio! – ha concluso -. Io la polemica la posso capire, ci sta, ma l’autotune è la cifra stilistica di tantissimi artisti di successo come Drake, di cui Biondo ha cantato un pezzo. Biondo lo usa solo in alcuni pezzi e penso lo abbia fatto serenamente”.