Cosa mangia il più anziano del mondo? La dieta di lunga vita

Tutti vorremmo vivere più di 100 anni e piano piano la scienza riuscirà nella missione: intanto, pensiamo a mangiare i cibi giusti

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Vivere per sempre è un sogno di molti di noi, possibilmente in salute e ancora in forze: il progresso arriverà certamente a scavalcare l’ostacolo dei 100 anni,  ma alcuni già ci riescono da soli. Merito indubbiamente di uno stile di vita sano e di una alimentazione intelligente.

Un recente studio della società britannica di CBD Eden’s Gate ha cercato di scoprire i segreti per vivere una lunga vita studiando alcune delle persone più anziane del mondo (in tutto il mondo esistono 5 zone blu, ecco perché qui le persone vivono moltissimo).

Per entrare nel merito di ciò che fornisce salute e longevità alle persone, i ricercatori hanno esaminato gli stili di vita di sei persone che hanno vissuto fino a più di 100 anni. I loro risultati hanno indicato che determinano la longevità 4 fattori principali: il movimento, lo stato socioeconomico, i livelli di stress e la dieta. Quest’ultima è certamente un aspetto su cui abbiamo controllo e potere e che possiamo cambiare facilmente per trarre il maggior profitto dalle proprietà dei cibi.

È proprio grazie alle sostanze nutritive di alimenti particolari come noci, semi e pesce (e di molti altri) che aumentiamo l’immunità e miglioriamo la salute del cuore.

Jeanne Louise Calment è stata l’unica persona – di cui si ha notizia – a vivere oltre i 120 (per la precisione 122 anni e 164 giorni, è deceduta nel 1997). Secondo i ricercatori la donna francese non ha mai rinunciato a tre elisir di lunga vita: l’olio d’oliva, il vino rosso e il cioccolato.

L’olio – come ben sappiamo – è ricco di grassi sani, antiossidanti e proprietà antinfiammatorie; può anche proteggere dalle malattie cardiache e ridurre il rischio di ictus. Il vino rosso, da bere con moderazione, è ricco di flavonoidi, che hanno effetti antiossidanti e dunque ritardano il processo di invecchiamento cellulare; infine il cioccolato influisce positivamente sul cuore, le arterie, l’intero sistema cardiovascolare e fa bene anche all’umore.

Prendiamo spunto da Jeanne Louise Calment e iniziamo a goderci la vita come si deve anche a tavola!

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