Non c’è niente di meglio di una serata passata ad ascoltare musica e bere un buon cocktail. Non tutti i drink però sono uguali e, come accade per tantissime altre cose della vita, anche in questo caso l’abbinamento con il brano ascoltato è fondamentale. Da sempre alcol e musica vanno particolarmente d’accordo e possiamo dirti con certezza che quello che ascolti la dice lunga sul cocktail che dovresti bere.

Partiamo con il re dell’estate: il mojito. È fresco, dolce, invitante ed è il drink perfetto per fare festa. Perfetto da bere mentre ascolti uno dei tormentoni dell’estate, meglio se in spagnolo, come “Despacito” o “Subeme la radio” di Enrique Iglesias. In più il bicchiere in cui viene servito si adatta perfettamente a chi ha voglia di ballare, così potrai scatenarti in pista senza problemi.

Se ami i TheGiornalisti e non fai altro che cantare “Riccione” e “Pamplona”, corri subito al bar e ordina un Long Island. Vodka, gin, triple sec e rum bianco ti faranno sentire alternativo al punto giusto, ma senza esagerare.

Il Negroni è un grande classico che non passa mai di moda. Forte, sincero e un po’ malinconico. Buono d’estate, ma anche d’inverno, quando ti ritrovi a fissare il tramonto e a meditare sul senso della vita. Bevilo ascoltando “Happy Days” di Ghali, una canzone in grado di esaltarne il gusto unico.

Fresco, originale e piccante quanto basta, Moscow Mule è uno dei cocktail del momento. Lo ordinano le persone che amano la tradizione, ma hanno voglia di un pizzico di diversità in ogni cosa. Il sottofondo musicale ideale in questo caso sono gli Oasis, sempre diversi eppure uguali a se stessi.

Adori il vino bianco ghiacciato? Allora la musica giusta per te deve essere sofisticata e ricercata. Prova ad ascoltare il nuovo disco di Harry Styles, lasciandoti conquistare dalle note di “Sign Of The Time”.