Bere rum fa bene: ecco i suoi benefici

Ovviamente, le quantità fanno la differenza

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Il rum è uno dei liquori più popolari al mondo, e per una buona ragione. È l’ingrediente principale di molti deliziosi cocktail a base di frutta tropicale, tra cui daiquiri, mojito, piña colada, mai tai. Il suo sapore dolce e piacevole ma forte e audace deriva dal succo o dalla melassa di canna da zucchero fermentati e distillati, riporta Paste Magazine.

Per secoli ci si è interrogati sui potenziali benefici del rum per la salute. E sebbene non tutti i rum siano uguali (più scuro è il rum, più lunga è la fermentazione, ad esempio), ci sono alcune varietà che hanno acceso il dibattito sul fatto che la bevanda stessa sia effettivamente salutare.

Molti fedelissimi del rum giurano sugli effetti benefici che ha sul corpo e sul cervello, ovviamente se consumato con moderazione. Si tratta di trovare la giusta misura, come in tutte le cose. Ad esempio un singolo bicchierino di rum contiene meno di 100 calorie, che è molto meno rispetto ad altri liquori. Il rum è anche privo di carboidrati e grassi, almeno fino a quando non ci si fa un cocktail.

Ma in che modo il rum influisce sul corpo? Secondo Health Benefits Times, il rum (di nuovo, entro limiti ragionevoli) ha dimostrato di essere una potenziale cura per le malattie cardiache periferiche e previene il blocco delle arterie. Diversi studi hanno anche dimostrato che il consumo di rum può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo, tenendo a bada il diabete, riporta Verywell. Si ritiene inoltre che bere un sorso o due di rum possa aiutare ad alleviare il comune raffreddore grazie alle sue proprietà antibatteriche e antimicrobiche. Il rum può essere usato come antisettico e come rimedio per i dolori muscolari.

Tuttavia, è comunque importante consultare un medico o un operatore sanitario per i consigli più affidabili in materia.

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