Trascorrere una giornata al mare sulle spiagge più rinomate del Mediterraneo, si sta trasformando in un lusso. Dalla Costa del Sol in Spagna alla nostra bellissima Amalfi, passando per Ibiza e la Costa Smeralda in Sardegna, i prezzi di lettini e ombrelloni hanno raggiunto cifre da capogiro, spesso paragonabili a quelle di una notte in un hotel cinque stelle.
Secondo un’inchiesta realizzata dal giornale inglese Daily Mail, i costi per due sdraio e un ombrellone in alta stagione oscillano tra 23 e 58 euro al giorno sulle spiagge meno blasonate, ma nei beach club più esclusivi d’Europa il conto può salire a diverse centinaia di euro.
Il caso più estremo: Club La Cabane, Marbella
Il primato spetta al Club La Cabane, sulla Costa del Sol di Marbella, dove un letto matrimoniale fronte mare può arrivare a costare 1.390 euro al giorno. Il prezzo comprende un voucher da 230 euro da spendere in champagne e lettini decorati con tessuti firmati da un noto brand della moda made in Italy. Ma per molti resta difficile giustificare una spesa del genere per una semplice giornata in spiaggia.
Amalfi, il lusso è a peso d’oro
Anche la costiera amalfitana non è da meno. All’Arienzo Beach Club di Positano, un pacchetto “Perfect Beach Day” per due persone arriva a 700 euro in agosto, comprensivo di pranzo a due portate, champagne e asciugamani personalizzati. Poco distante, il rinomato La Scogliera propone due lettini e un ombrellone a partire da 640 euro, con punte fino a 940 euro al giorno nelle posizioni più ambite, senza cibo né bevande inclusi.
Non sorprende quindi che, secondo l’associazione Altroconsumo, negli ultimi quattro anni i prezzi siano aumentati del 17%, passando da una media di 180 a oltre 210 euro al giorno. Una tendenza al rialzo che ha suscitato non poche polemiche in Italia, con una eco di portata internazionale: in alcune regioni, le presenze sulle spiagge sono calate fino al 25% nei mesi di giugno e luglio.
Sardegna, Baleari e Costa Azzurra
In Sardegna, al Nikki Beach sulla Costa Smeralda, due lettini costano 460 euro, con parte della cifra scalabile dal conto di bottiglie e cocktail. Sull’isola di Maiorca, al Gran Folies, si spendono circa 390 euro per un giorno tra mare e piscina, mentre all’UM Beach House si arriva a 810 euro per un letto da tre persone, con incluso un credito di 500 euro per cibo e bevande.
A Ibiza, dove un semplice gin tonic può costare più di 20 euro, il trend è lo stesso: al Atzaró Beach di Cala Nova, un lettino costa 400 euro, di cui 140 spendibili in consumazioni. Non è da meno l’esosa Costa Azzurra: al Monte-Carlo Beach Club di Monaco un lettino vista mare parte da 400 euro, mentre al raffinato La Réserve à la Plage nel Var si scende “solo” a 290 euro.
Lamentele e rinunce
Gli aumenti, combinati al generale rincaro del costo della vita, stanno spingendo sempre più famiglie italiane e turisti a rinunciare alla tradizionale vacanza balneare. Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari, ha denunciato: «Anche con due stipendi, molte famiglie faticano ad arrivare a fine mese. È naturale che le prime spese a saltare siano quelle per il tempo libero e le vacanze».
Non mancano comunque le alternative low cost per chi vuole risparmiare: a Playa Esmeralda in Sardegna, due sdraio con ombrellone costano circa 17 euro al giorno. Ma per assicurarsi un posto in prima fila sulle spiagge più glamour d’Europa, il portafoglio deve essere ben fornito e la prenotazione fatta con largo anticipo.