Copenaghen, la capitale della Danimarca è una città caratteristica, ricca di attrattive e vale sempre la pena visitarla, anche una sola volta, soprattutto nei mesi estivi per trovare quantomeno un clima gradevole, ma… a cosa dare priorità di visita nella bella cittadina sul mare, se si ha poco tempo per visitarla?
Una delle attrattive che non si possono proprio perdere è una passeggiata per il Nyhavn, il porto antico della città dove si spende un po’ di tempo per ammirare la bellissima statua in bronzo de “La Sirenetta” dedicata all’omonima fiaba e realizzata nel 1909. Sempre in zona, si sosta presso la Fontana di Gefion, monumento che rappresenta la nascita dell'”isola di Sjaelland”, che ospita Copenhaghen.
Cosa visitare in un giorno
Irrinunciabili da visitare le mitiche “Mamorkirken”, chiesa ispirata alla Basilica di San Pietro, e la casa che ospita la famiglia reale danese, “Amalienborg”. Altra tappa quasi obbligata è la meravigliosa “Torre Rotonda” dalla cui cima si può catturare un’ immagine ricca e variegata della bellissima capitale.
Restano infine ancora due cose da vedere velocemente: “Il castello di Rosemborg” con all’interno i giardini che formano il più grande parco pubblico della città, e infine, ma non ultimi in interesse, i mitici “Tivoli Gardens” un grande parco divertimento in cui bambini e adulti possono sbizzarrirsi.
Cosa visitare in due giorni
Se la permanenza a Copenaghen sarà di due giorni, consigliamo di perdere un po’ di tempo in più presso il caratteristico “Nyhavn”, e poi di recarsi al “Museo del Design”. In seguito , come tappa da fare anche al secondo giorno, ci si deve fermare alla “Galleria Nazionale Danese” e poi seguire uno spettacolo al “Teatro dell’ Opera”, prima di andare via.
Cosa visitare in 4 giorni
Siete fortunati se avete a disposizione ben 4 giorni per visitare questa bellissima e grande città. In primis, visto che si ha più tempo, è ottimo vedere la città da una prospettiva differente, ossia in “barca”: imbarcazioni atte a trasportare i turisti, si possono prendere anche dal porto di Nyhavn. Il panorama che regalano è davvero mozzafiato.
Altra sosta da fare (visto che si hanno ben quattro giorni) è uno tra i tanti grandissimi “store che vendono Lego“: da ricordare che l’azienda dei simpatici mattoncini da montare si trova proprio in Danimarca e il mercato continua a essere fiorente. Spostandosi ancora, possibilmente in bici proprio come un vero danese, si fa un giro presso la magnifica “Stroget”, via dello shopping, ricca di negozi di ogni specie e soprattutto per le “tasche più piene!”.
Ora che si è visto per bene il paese, aggiungendoci anche itinerari già esplorati nel primo e secondo giorno, ci si sofferma un attimo a mangiare qualche piatto tipico. Lo Smorrebrodsmad ad esempio, è un pane di segale, burro, carne, uova, insalata, salsa e condimenti vari. L’Hot Dog anche se ora è diventato quasi un cibo internazionale, a Copenaghen si può gustare in uno tra i tanti chioschetti riparati: dei veri e propri ristoranti ambulanti.
La Copenaghen Card
Cosa importante per chi è seriamente intenzionato a fare un giro completo o quasi per Copenaghen, è di munirsi di “Copenaghen card”, ossia uno speciale biglietto il cui costo vale a seconda della durata (48 euro a persona se lo si deve sfruttare per un giorno, fino a 107 euro a persona se lo si vuole usare fino a 120 ore) e serve non solo per avere via libera a tutti i mezzi pubblici della città, ma anche a tantissime attrazioni, come ad esempio il “tour in battello per i canali”.