Il prosciutto si può congelare?

La risposta è sì, ma con riserva: ecco le accortezze da adottare

3 Marzo 2021

L’offerta al supermercato era irresistibile, e così ci siamo trovati a comprare più prosciutto di quanto siamo soliti fare (questo è il prosciutto più costoso del mondo). Una volta arrivati a casa, però, che fare con tutti quegli affettati? Impensabile consumarli a breve termine, potremo congelarli? La risposta è sì, e questa è già una bella notizia, almeno non dovremo sprecare cibo e potremo tirarlo fuori all’occorrenza. Prima di conservare il prosciutto nel congelatore, però bisogna tenere a mente alcuni dettagli importanti.

Gli affettati vanno inseriti negli appositi sacchetti per surgelare, ma l’ideale a dirla tutta sarebbe congelare quelli sottovuoto per ridurre al minimo il contatto con il ghiaccio. Ad ogni modo mai metterli in freezer arrotolandoli nell’involucro della salumeria (congelare le polpette? Fai così)

La buona riuscita della surgelazione dipende anche dalla qualità del prodotto con cui abbiamo a che fare: se è di basso costo avrà sicuramente un trattamento chimico con più conservanti e additivi. Da non trascurare anche la quantità di sale e grasso presenti nel nostro prosciutto. Questi due elementi non vanno d’accordo con le basse temperature perché si possono ossidare e irrancidire. I prosciutti di alta qualità, sia crudi che cotti, si mantengono bene per un mese circa, ma è comunque consigliabile eliminare la parte di grasso in eccesso.

Potrebbe sembrare superfluo dirlo, ma visto che si ha a che fare con il cibo, e quindi di riflesso con la nostra salute è sempre opportuno ricordare che non è più possibile congelare i prodotti che sono stati scongelati. Ma come scongelare dunque il prosciutto? Basta seguire le buone norme che generalmente vengono adottate per qualsiasi altro alimento, ovvero scongelare in frigorifero e non a temperatura ambiente. Questo chiaramente per evitare shock termici che potrebbero inficiare la qualità del prodotto.

Dopo aver fatto scongelare il prosciutto lentamente in frigorifero valutiamone per sicurezza la consistenza, l’odore e il colore. Se non notiamo alcuna stranezza possiamo tranquillamente utilizzarlo per le nostre pietanze.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti