Si possono congelare gli affettati? Capita infatti che si abbia la necessità di conservarli in freezer perché si è impossibilitati a consumarli nell’immediato, ed è giusto così perché in questo modo si evitano gli sprechi in cucina. Però bisogna tenere conto del fatto che ogni affettato ha delle reazioni diverse al congelamento e quindi bisogna sapere per ciascun salume come muoversi.

Iniziamo col dire che gli affettati che abbiamo intenzione di surgelare devono essere inseriti negli appositi sacchetti. A dirla tutta sarebbe meglio congelare gli affettati sottovuoto, così da ridurre al minimo il contatto con il ghiaccio. Evitiamo nel modo più assoluto di congelarli arrotolati nell’involucro della salumeria, perché c’è un’alta probabilità che si rovinino o che si faccia difficoltà ad aprirli.

Bisogna tenere conto anche del fatto che molto dipende dalla qualità del prodotto che stiamo surgelando: un prosciutto o un salame a basso costo, ad esempio, avranno un trattamento chimico diverso con più conservanti e additivi che possono andare ad influire sulla surgelazione.

Quel che influisce sulla surgelazione degli affettati è la quantità di sale e grasso che sono contenuti. Il sale e il grasso non sono amici delle basse temperature, dal momento che possono ossidarsi e irrancidirsi: ecco perché bisogna distinguere tra i vari tipi di salumi.

Parlando in linea generale i prosciutti di ottima qualità (crudi e anche cotti) si mantengono bene per circa 1 mese, ma è meglio eliminare la parte di grasso se eccessiva. Altri salumi come il salame o la mortadella che contengono alte concentrazioni di grasso e sale possono essere congelati per pochissimo tempo, si parla di circa 2 settimane e sarebbe più opportuno congelarli sottovuoto.

Ovviamente i prodotti che sono stati scongelati poi non possono più essere congelati. Ma come scongelare gli affettati? Questo vale per tutti gli alimenti, non solo i salumi: bisogna farli scongelare in frigorifero e mai a temperatura ambiente, per evitare shock termici.