Nasa, scoperto ponte intergalattico luminoso: ecco dove porta

L'ultima scoperta della Nasa ci consente di fare un viaggio incredibile, almeno con la fantasia

Pubblicato:

Stanchi della routine di tutti i giorni e desiderosi di fare un viaggio lontano lontano da qui, almeno con la fantasia? Allora l’ultima scoperta della Nasa è ciò che molto probabilmente fa per voi. Certo, raggiungere questa meta non è così semplice, e per questo motivo dovrete accontentarvi di andarci solo con l’immaginazione. Il telescopio Hubble della Nasa e dell’Agenzia spaziale europea (Esa) ha infatti diffuso un’immagine a dir poco incredibile. Si tratta di un luminoso ed immenso ponte intergalattico. Ma vediamo di capirci qualcosa di più.

Questo particolarissimo ponte è formato da stelle e polveri. Ma dove si trova? Nella costellazione della Vergine, che non è esattamente il punto più vicino al nostro pianeta. Stiamo parlando infatti di una distanza di 200 milioni di anni luce da noi, e congiunge idealmente due galassie a spirale che, insieme a una terza, formano il trio galattico conosciuto come Arp248, come riporta Greenme.it.

La Nasa a tal proposito ha dichiarato e spiegato: “Questo flusso allungato di stelle e polvere interstellare è noto come coda di marea ed è generato dalla reciproca attrazione gravitazionale delle due galassie in primo piano”. Il telescopio spaziale ha svolto questa osservazione nell’ambito di una ricognizione dei cataloghi astronomici dedicati a oggetti celesti caratterizzati da forme o strutture bizzarre.

Va detto che questa immagine pubblicata dalla Nasa è solo l’ultima di una lunga serie di foto che poco alla volta ci danno modo di entrare più in confidenza con i grandi segreti dello spazio. E chissà davanti a quante altre immagini di questo tipo ci troveremo a sognare in futuro. Ad esempio il telescopio James Webb, che può vantare di essere il più sofisticato mai realizzato, ci ha consegnato degli scatti di galassie e nebulose davvero impressionanti. Dopo esserci rifatti gli occhi anche la nostra vita di tutti i giorni sulla Terra può sembrare un po’ più sopportabile, in fondo.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti