La neve in Salento è segno che la fine del mondo è vicina. A rivelarlo un’antica profezia resa nota in questi giorni che risale al 1500, quando questa zona della Puglia era governata dalla famiglia Tafuri di Soleto. A realizzare la previsione Matteo Tafuri, celebre filosofo e medico, ma anche esperto di alchimia, che predisse i segni della fine del mondo a partire dal Salento.
La profezia sulla “neve in Salento”
“Salento di palme e mite Scirocco – si legge nella predizione – Salento nevoso, ma mai dopo il Tocco. Due giorni di neve due lampi nel cielo, il Mondo finisce lo so non lo anelo“. La profezia si trova scritta nero su bianco nel diario di Matteo Tafuri che è stato ritrovato nascosto sotto l’architrave della sua casa. A riportarlo alla luce e studiarlo alcuni ricercatori, che hanno svelato di aver rinvenuto il diario accanto ad un simbolo inequivocabile in cui era presente l’Aquila a due teste che rappresenta il ghiaccio e la bufera, la palma, simbolo del Salento, e i fulmini, che indicano una tempesta fuori dal comune.
Cosa ci rivela davvero questa previsione?
La conclusione? Matteo Tafuri avrebbe predetto l’arrivo di una tempesta in Salento con tanto di ghiaccio e neve, affermando che questo sarebbe il segno dell’arrivo della fine del mondo. La cosa più terribile è che negli anni scorsi qualcosa ha fatto pensare che la profezia si starebbe avverando. Il Salento infatti è considerata una delle aree più calde d’Italia, dove il clima è sempre mite. Il freddo e il gelo registrato negli ultimi anni però hanno provocato eventi strani in questa regione, portando la neve sulle spiagge.
E in molti sono pronti a giurare che la profezia potrebbe presto avverarsi, soprattutto perché negli ultimi anni la neve è più volte arrivata anche nel Salento e, secondo alcune previsioni, i fiocchi continueranno a cadere dal cielo anche il prossimo inverno, quando il freddo aumenterà. Matteo Tafuri ci aveva visto giusto oppure si tratta solo dell’ennesima credenza popolare? Staremo a vedere cosa accadrà.