Zecche, nuovo virus pericoloso può causare sintomi gravi

C'è un nuovo virus dovuto alle punture delle zecche sempre più diffuso. Scopriamo insieme di cosa si tratta e come prevenirlo

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In mezzo alla bellezza della natura, c’è un pericolo che spesso passa inosservato: le zecche. Questi piccoli parassiti possono portare con sé la malattia di Lyme, un’infezione che sta diventando sempre più diffusa, soprattutto nelle zone boschive. Mentre ci godiamo una piacevole passeggiata tra gli alberi e i sentieri, è fondamentale essere consapevoli dei rischi e prendere le giuste precauzioni per proteggerci. Ecco allora i sintomi da tenere d’occhio e le strategie di prevenzione che possiamo adottare per goderci la natura in sicurezza.

Malattia di Lyme, i sintomi

L’infezione si trasmette all’uomo attraverso il morso di una zecca infetta. Molti individui che presentano i primi sintomi della malattia di Lyme, sviluppano un’eruzione cutanea circolare intorno al punto in cui sono stati morsi dalla zecca. I sintomi della malattia di Lyme inizialmente sono molto simili a quelli della comune influenza.

Malattia di Lyme, come avviene il contagio

Il contagio avviene quando una zecca morde un animale che trasporta i batteri responsabili della malattia di Lyme. La zecca può diventare infetta e trasferire i batteri a un essere umano attraverso il morso. Le zecche non saltano né volano, ma si attaccano ai vestiti o alla pelle se entri in contatto con qualcosa su cui si trovano. Successivamente, mordono la pelle e iniziano a nutrirsi di sangue.

Di solito, il rischio di infezione è maggiore se la zecca rimane attaccata alla pelle per più di 24 ore. Le zecche, essendo di piccole dimensioni, possono passare inosservate e il loro morso non è doloroso, rendendo facile non accorgersi di averne una attaccata alla pelle. Questi parassiti si trovano principalmente in zone con vegetazione densa come boschi e brughiere, ma è importante sapere che possono essere presenti anche in giardini e parchi.

Le persone che trascorrono del tempo in zone boschive da marzo a ottobre hanno un maggior rischio di contrarre la malattia di Lyme. È importante tenere presente che solo una piccola percentuale di zecche è portatrice dei batteri che causano questa malattia, quindi essere morsi non significa necessariamente essere infettati. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli del rischio e consultare un medico in caso di sintomi sospetti.

Come difendersi dal contagio delle zecche

Attualmente non esiste un vaccino disponibile per prevenire la malattia di Lyme. La migliore forma di prevenzione è proteggersi quando si è all’aperto in campagna o nei parchi.

Ecco alcuni consigli utili:

  • Indossa pantaloni lunghi nelle zone ricoperte di vegetazione e infila i pantaloni nei calzini.
  • Usa un repellente per insetti specifico per le zecche.

L’allarme in Inghilterra

La popolazione dell’Inghilterra è stata recentemente messa in guardia riguardo alla presenza di un nuovo virus che viene trasmesso dalle zecche e può causare sintomi gravi come la meningite e l’encefalite. Ma di cosa si tratta davvero? Quali sono i suoi pericoli e quali i sintomi?

Secondo le ultime informazioni, l’encefalite da zecche (TBEV) è stata rilevata in diverse località della Gran Bretagna e potrebbe essere presente in altre zone del Regno Unito e forse anche nel resto d’Europa a causa della diffusione della specie di zecca che lo trasporta.

Il TBEV può causare una serie di malattie, dalle più lievi come l’influenza alle più gravi come la meningite o l’encefalite. I sintomi sono spesso simili a quelli della meningite, tra cui febbre alta, mal di testa, torcicollo e riduzione della coscienza.

L’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito e il Dipartimento per l’ambiente, l’alimentazione e gli affari rurali stanno indagando sul recente aumento del virus negli ultimi anni. Secondo le ultime valutazioni del rischio, sono stati confermati tre casi dal 2019.

Il rischio per la popolazione generale è ancora basso, ma è importante che le persone prendano precauzioni quando si trovano in aree dove le zecche prosperano, come brughiere e boschi, per ridurre le probabilità di essere morsi. È importante anche controllare la presenza di zecche e rimuoverle prontamente in caso di morsi.

Le zecche possono trasmettere anche altre infezioni come la malattia di Lyme, quindi è fondamentale prestare attenzione alla loro presenza e alle precauzioni da prendere per evitarle.

Se si ha la sensazione di essere stati morsi da una zecca e si manifestano sintomi come febbre alta, mal di testa, torcicollo e riduzione della coscienza, è importante consultare il medico di famiglia o rivolgersi a un medico con urgenza. La diagnosi precoce e il trattamento tempestivo sono fondamentali per prevenire eventuali complicazioni.

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