Pentagono pubblica rapporto bomba sugli alieni: sconcerto per la scoperta

Arriva direttamente dall’AARO, All-domain Anomaly Resolution Office del Dipartimento della Difesa statunitense, un nuovo rapporto sugli UFO.

11 Marzo 2024
Fonte: 123RF

L’attenzione per gli UFO, soprattutto in territorio statunitense, è sempre molto elevata, ma nelle ultime settimane l’allerta sembra essersi addirittura alzata. A prova di ciò, arriva direttamente dal Pentagono un avviso ufficiale che riguarda la presenza di una “nave madre aliena che invia sonde UFO sulla Terra”. Come riportano i principali media d’oltreoceano, questo annuncio arriva alla luce di un rapporto che esamina la possibilità che navi aliene stiano lanciando sonde in direzione del nostro Pianeta. Ma di cosa si tratta?

Sono definite sonde alcuni oggetti volanti non identificati che sarebbero stati intercettati nei cieli e che servirebbero ai popoli alieni per esplorare la Terra. Un meccanismo analogo a quello utilizzato anche dalla NASA e dalle altre agenzie spaziali per avvicinarsi ai pianeti e studiarli più da vicino. La presenza di sonde, quindi, sarebbe la prova che almeno una nave madre aliena si troverebbe nel sistema solare terrestre e si servirebbe di tali dispositivi per esaminare il nostro pianeta. Da qui, l’allerta diramata dall’intelligence americana.

A firmare il rapporto del Pentagono sono congiuntamente il direttore dell’AARO (All-domain Anomaly Resolution Office del Dipartimento della Difesa) Sean Kirkpatrick e il presidente del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Harvard, Abraham Loeb. Riferisce il ‘Daily Star’, dal testo originale:  “Un oggetto interstellare artificiale potrebbe potenzialmente essere un’astronave madre che rilascia molte piccole sonde durante il suo passaggio ravvicinato alla Terra, una modalità operativa non troppo dissimile dalle missioni della NASA”.

Le sonde “potrebbero staccarsi dalla nave madre per la forza di gravità” o “grazie a una capacità di manovra”.  Secondo i ricercatori, quindi, “con una progettazione adeguata, queste minuscole sonde raggiungerebbero la Terra o altri pianeti del sistema solare per l’esplorazione” nel momento in cui l’astronave madre si viene a trovare fra la Terra e il Sole”. Non resta che attendere per conoscere gli eventuali sviluppi.

Tra i molti studi sugli Ufo, c’è un ultimo aggiornamento del Pentagono, che ha esaminato avvistamenti segnalati nel corso degli ultimi quasi cento anni, ma non ha trovato prove di alieni o intelligenza extraterrestre, una conclusione coerente con gli sforzi passati del governo degli Stati Uniti.

Lo studio del Dipartimento della Difesa ha analizzato le indagini governative, dal 1945 sugli avvistamenti segnalati di fenomeni anomali non identificati, più popolarmente conosciuti come UFO. Non ha trovato prove che qualcuno di essi mostrasse segni di vita aliena, o che il governo degli Stati Uniti e le aziende private avessero cospirato per nasconderla al pubblico.

Ha smentito affermazioni, ad esempio, che un ex funzionario della CIA fosse stato coinvolto nella gestione del movimento e dell’esperimento sulla tecnologia extraterrestre e ha detto che un presunto documento del 1961 della comunità dell’intelligence riguardante la presunta natura extraterrestre degli UFO era effettivamente non autentico.

“Tutti gli sforzi investigativi, a tutti i livelli di classificazione, hanno concluso che la maggior parte degli avvistamenti erano oggetti e fenomeni ordinari e il risultato di un’identificazione errata”, ha detto il rapporto, che è stato richiesto dal Congresso.  Gli ufficiali statunitensi si sono impegnati nel trovare risposte agli avvistamenti segnalati nel corso degli anni, ma finora non hanno identificato alcuna prova concreta di vita extraterrestre. Un rapporto governativo del 2021 che ha esaminato 144 avvistamenti di aeromobili o altri dispositivi apparentemente volanti a velocità o traiettorie misteriose non ha trovato collegamenti extraterrestri, ma ha tratto poche altre conclusioni e ha chiesto una migliore raccolta dati.

La questione ha ricevuto nuova attenzione l’estate scorsa quando un ex ufficiale dell’intelligence dell’Aeronautica ha testimoniato al Congresso che gli Stati Uniti stavano nascondendo un programma di lunga data che recupera e inverte l’ingegneria degli oggetti volanti non identificati. Il Pentagono ha smentito le sue affermazioni e ha detto alla fine del 2022 che un nuovo ufficio del Pentagono istituito per monitorare segnalazioni di oggetti volanti non identificati – lo stesso che ha pubblicato il rapporto di venerdì – aveva ricevuto “diverse centinaia” di nuove segnalazioni ma non aveva trovato finora prove di vita aliena.

Gli autori del rapporto di venerdì hanno detto che lo scopo era applicare un’analisi scientifica rigorosa a un argomento che da tempo cattura l’immaginazione del pubblico americano. Inoltre, il rapporto è stato accompagnato dalla pubblicazione di nuove riprese di UAP, anomalie che hanno fatto notizia e continuano a farlo in tutto il mondo.

 

 

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