Pericolo raggi cosmici, il campo magnetico della Terra si è spaccato?

Il campo magnetico dalla Terra sembrerebbe distruggersi sempre di più, il che è pericoloso per la vita degli umani. Scopriamo insieme perché

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Il campo magnetico della Terra si sta distruggendo. A confermarlo ci sono scienziati indipendenti e semplici curiosi, che notano come la protezione rappresentata dallo scudo magnetico terrestre si stia sfaldando. In dettaglio si tratta di una media spaccatura nello scudo, che permette ai raggi cosmici emanati dal Sole e da altre stelle vicine al Sistema Solare di entrare nell’atmosfera del pianeta. Il campo magnetico della Terra serve a proteggere i terrestri dai raggi nocivi provenienti dallo spazio. Secondo gli esperti, l’indebolimento del campo magnetico con la conseguente spaccatura è dovuto sia ai problemi ecologici interni, che ad alcuni effetti cosmici.

La spaccatura si è originata dopo un’intensa reazione magnetica avvenuta negli strati più alti dell’atmosfera terrestre. Secondo gli scienziati, alla reazione hanno preso parte delle particelle cariche positivamente, nonché vari composti chimici derivanti da gas e da altre sostanze utilizzate sulla Terra. In condizioni normali lo scudo magnetico non interagisce con gli altri tessuti protettivi della Terra, né conduce delle reazioni, spontanee o non, che possono portare alla rottura dello strato. Tuttavia, per via di alcune particolari condizioni, la configurazione del campo magnetico può cambiare provocando dei simili effetti.

Stando a quanto dichiarano i ricercatori, la spaccatura potrebbe chiudersi in modo spontaneo, oppure allargarsi a seconda delle reazioni di assestamento interno. Tuttavia, finché il buco nel campo magnetico della Terra è presente, si consiglia di proteggersi dai raggi cosmici, dannosi per gli esseri umani in quanto potrebbero provocare il cancro della pelle. Le misure di precauzione in questo caso sono le più generali: si consiglia di utilizzare creme anti-UV e d’indossare degli abiti di colore bianco, in modo da contrastare i raggi nocivi.

Tra di questi vale la pena di ricordare i black out che potrebbero colpire una buona parte del pianeta e una progressivamente crescente esposizione ai raggi cosmici nocivi. I dati rilevati dagli scienziati che hanno lavorato sulla questione, mostrano anche la possibilità che vi siano delle tempeste magnetiche nei prossimi giorni che potrebbero danneggiare ulteriormente lo scudo magnetico della Terra. In ogni caso, si spera in una razione positiva del campo magnetico, le cui reazioni potrebbero riportare lo strato alla configurazione precedente.

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