Gli studi sull’alimentazione sono in continuo svolgimento e la ricerca punta ad approfondire le sue conoscenze per fornire informazioni sempre più efficaci che possano garantire una vita lunga e sana. Mangiare bene, infatti, è il primo segreto per aiutare il nostro organismo a difendersi dalle aggressioni esterne mantenendosi così in piena salute. Ciò che portiamo a tavola, dunque, è più che prezioso per il nostro benessere generale e, nello specifico, nella dieta quotidiana non possono mancare frutta e verdura.

E a proposito di verdure, gli esperti evidenziano gli effetti benefici di alcuni ortaggi rossi, alleati nel proteggerci dalle malattie. Si tratta delle barbabietole, capaci di sostenere il sistema immunitario contribuendo a distruggere i microrganismi che lo attaccano. Come ha spiegato la nutrizionista Jenna Hope, infatti, la barbabietola è una riserva di nutrienti che stimolano l’immunità e potenziano la capacità dell’organismo di combattere i virus da cui viene aggredito.

Ricco di folati – 100 gr ne contengono tra i 90 e 150 mg – questo tubero fornisce nutrimento utile alle cellule immunitarie T in modo che svolgano le proprie funzioni in maniera ottimale. Inoltre, è fonte di vitamina C che contribuisce alla produzione delle stesse cellule T e B. Del resto, poi, la barbabietola è un ortaggio molto versatile quindi si presta a diverse e gustose preparazioni culinarie. Può essere tostata, per esempio, e aggiunta un’insalata mista oppure può essere utilizzata per zuppe e succhi.

Un bicchiere al giorno di succo di barbabietola, bevuto preferibilmente alla mattina, ha dimostrato svariati benefici. A partire dall’aumento dell’emoglobina nel sangue che scongiura il rischio di sviluppare anemie. Utile fin dall’adolescenza, infatti, uno studio ne conferma gli effetti positivi durante la crescita sui valori del ferro. Ne deriva che le barbabietole aiutano a combattere carenze che possono compromettere il sistema immunitario anche nei più giovani. E prevenire, si sa, è sempre meglio che curare.