Varsavia, la capitale della Polonia, tutto quello che c'è da sapere

Tutto quello che dovete assolutamente visitare a Varsavia, stupenda capitale polacca: città ricca di storia e cultura che vi catturerà il cuore

21 Marzo 2016
Fonte: pixabay

Varsavia è la città più grande e popolata della Polonia, di cui è anche la capitale. E’ situata nella zona di erosione creata dal fiume Vistola, a 100 metri sul livello del mare, e si estende su entrambe le sponde del fiume. E’ capoluogo del voivodato della Masovia, centro nevralgico del paese per il commercio, l’economia, la scienza e la cultura.

Varsavia ha un clima di tipo continentale con temperature annuali medie di circa 8 gradi, che scendono in gennaio a -5 gradi e salgono in luglio ad un massimo di 23 gradi, questo a causa della presenza delle correnti d’aria polare provenienti dal Mar Baltico e di quelle continentali che rendono l’aria sempre abbastanza fresca, anche durante la bella stagione.

Castello Reale Zamek Królewski

Il Castello Reale, detto Zamek Kròlewski, fu dal XIV residenza dei sovrani di Polonia e successivamente sede del Parlamento. Durante la Rivolta di Varsavia i nazisti lo fecero saltare in aria, quindi quella che vediamo oggi è una fedele ricostruzione dell’edificio in legno che i duchi di Masovia utilizzavano come fortezza, ma mantiene gli arredi interni originali.

Lazienki Park

Il Parco Lazienki a Varsavia è un capolavoro da vedere assolutamente: ha un’estensione di 76 ettari circa, e ha raggiunto l’attuale bellezza nel corso dei secoli, in cui si sono avvicendati tantissimi proprietari illustri che hanno apportato alla struttura numerose modifiche. Immense distese di prato, laghi e una vegetazione lussureggiante fanno da cornice a una serie di costruzioni meravigliose che lo rendono un vero paradiso sulla terra.

Castello Reale

Il Castello Reale, bombardato e distrutto dai nazisti durante la seconda guerra mondiale, fu ricostruito esattamente com’era nel 1984 mantenendo gli arredi originali che si trovavano al suo interno, come i giardini Kubicki e le sale e i corridoi meravigliosi. Oggi è sede di rappresentanza nazionale per le delegazioni estere, ed è monumento storico e museo nazionale.

Warsaw Uprising Museum

Il Palazzo della Cultura e della Scienza di Varsavia venne donato alla Polonia dall’Unione Sovietica, per volere di Stalin (è detto anche Palazzo di Stalin), è il palazzo più alto della Polonia con i suoi 237 metri di altezza e 42 piani. Al suo interno, uffici, teatri, sale congressi, musei e anche dei cinema, ma i muri possenti rendono alcuni dei suoi ambienti decisamente ristretti. Dopo la caduta del comunismo nel 1989 la giunta comunale lo ha salvato dalla demolizione.

Copernicus Science Centre

Distribuito su una superficie di 22.000 metri quadri, il Centro Scientifico Copernico è un museo interattivo dedicato ai ragazzi tra i 12 e i 18 anni, che qui possono cimentarsi in esperimenti molto istruttivi, conoscere il poeta elettronico, l’Electroboard che scrive e recita poesie su richiesta, visitare il Parco degli Scopritori sul Vistola e il Planetario. Il tetto verde è realizzato in un materiale che assorbe i rumori, rende l’ambiente fresco in estate e trattiene il calore in inverno.

Polin Museum of the History of Polish Jews

Il Museo di Storia degli Ebrei Polacchi sorge dove prima della seconda guerra mondiale si trovavano il centro del quartiere ebraico e la sede dello Judenrat. Ha una facciata in vetro divisa in due da un’entrata imponente che simboleggia il passaggio del Mar Rosso dei figli d’Israele. Si estende su un’area si 12.800 metri quadri, con spazi dedicati ai bambini, bar, ristoranti in un’esposizione molto interessante che narra la storia degli ebrei polacchi dal Medioevo fino ai giorni nostri.

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