L’opinione comune tende a ritenere che andare al bagno tutti i giorni sia necessario per garantire il buon funzionamento dell’organismo e che proprio la regolarità intestinale sia la prova lampante del fatto che il nostro corpo stia lavorando nel modo giusto. In realtà, diversi studiosi sottolineano come questa convinzione non sia del tutto vera e che, anzi, è normale che vi siano alcuni giorni in cui non si abbia alcuno stimolo. Non per questo, dunque, bisogna preoccuparsi.

Il sito QUARTZ ha coinvolto diversi esperti per capire il loro punto di vista e tutti concordano sul fatto che non vi sia alcun motivo di allarme nel caso l’evacuazione non sia quotidiana. Secondo il gastroenterologo Christopher Hair, per esempio, la complessità del corpo umano spiega comportamenti differenti da una persona all’altra: nel sonno, nella minzione e nella defecazione. Così un’abitudine normale per un soggetto – andare al bagno ogni giorno – semplicemente non lo è per un altro, senza che sussistano problemi o patologie che meritino di essere approfondite.

I dati, poi, rivelano che meno del 40% delle persone in salute va in bagno tutti i giorni mentre una media considerata ‘sana’ varia da tre volte al giorno a tre volte alla settimana. A tale proposito, un altro specialista in gastroenterologia, Dan Worthley, consultato dal portale, riferisce di una ricerca recente condotta su oltre quattromila soggetti. In base a quanto emerso, oltre alla frequenza di defecazione sono importanti forma e consistenza, le quali possono rivelare anomalie da non sottovalutare.

Inoltre, come sostiene il ricercatore Damien Belobrajdic, svuotare l’intestino ogni giorno non è essenziale per il corretto funzionamento dell’apparato digestivo. Nel complesso, ci si dovrebbe preoccupare solo quando ci si trovi ad aver bisogno di andare al bagno meno di tre volte alla settimana. In tal caso, infatti, la stitichezza può portare complicazioni fastidiose come emorroidi e ragadi. Come combatterla? Bevendo molta acqua e scegliendo alimenti ricchi di fibre.