C’è qualcosa di simbolico nel nascere a fine anno: come se il destino regalasse, prima dello scoccare della mezzanotte, figure capaci di lasciare un segno profondo. Il 30 dicembre unisce campioni sportivi, artisti ribelli, comici geniali e protagonisti controversi della vita pubblica. Ecco i vip che condividono questa data, tra carriera, opere iconiche e vita privata.

• Alessandra Mussolini, tra politica e spettacolo
• Tiger Woods, il golf diventa pop
• Paolo Villaggio, il genio tragico di Fantozzi
• Patti Smith, la sacerdotessa del rock
• LeBron James, il re del basket moderno
• Jamiroquai (Jay Kay), funk, stile e libertà

Alessandra Mussolini, tra politica e spettacolo

Classe 1962, nata il 30 dicembre, Alessandra Mussolini è una figura che ha attraversato mondi diversi: cinema, televisione e politica. Nipote di Benito Mussolini, ha esordito come attrice e modella, partecipando a film come “Una giornata particolare” di Ettore Scola, prima di intraprendere una lunga carriera politica culminata in Parlamento e al Parlamento Europeo.

Dal 1989 è sposata con Mauro Floriani, con cui ha avuto tre figli. La sua vita privata è spesso finita sotto i riflettori, così come le sue prese di posizione pubbliche. Madre molto presente, ha sempre rivendicato la propria autonomia personale e politica, restando una presenza fissa nel dibattito mediatico italiano.

Tiger Woods, il golf diventa pop

Nato il 30 dicembre 1975, Tiger Woods ha rivoluzionato il golf come nessun altro. Con 15 Major, oltre 80 vittorie nel PGA Tour e imprese leggendarie come il “Tiger Slam”, ha trasformato uno sport elitario in un fenomeno globale. Il trionfo al Masters 2019, dopo anni di infortuni e interventi chirurgici alla schiena, è diventato uno dei più grandi comeback della storia sportiva.

Fuori dal green, Woods ha costruito un impero fatto di sponsor, business e della Tiger Woods Foundation, impegnata nell’educazione dei giovani. Sposato dal 2004 al 2010 con Elin Nordegren, da cui ha avuto due figli, Sam e Charlie, ha vissuto un divorzio molto mediatico. Oggi appare più riservato, concentrato sulla paternità e sul ruolo di mentore, soprattutto accanto al figlio Charlie, promessa del golf.

Paolo Villaggio, il genio tragico di Fantozzi

Nato il 30 dicembre 1932, Paolo Villaggio è stato uno dei più grandi innovatori della comicità italiana. Con il personaggio del ragionier Ugo Fantozzi, protagonista di film come “Fantozzi”, “Il secondo tragico Fantozzi” e “Fantozzi contro tutti”, ha raccontato con ironia feroce le nevrosi dell’Italia del lavoro.

Dietro la maschera grottesca si nascondeva un intellettuale raffinato, scrittore di successo e amico di Fabrizio De André. Sposato con Maura Gambardella, ha avuto due figli e una vita privata discreta, lontana dagli eccessi dello spettacolo. La sua satira resta ancora oggi attuale e profondamente culturale.

Patti Smith, la sacerdotessa del rock

Icona assoluta nata il 30 dicembre 1946, Patti Smith è molto più di una musicista: è una poetessa, un’artista e una guida morale. Il suo album “Horses” è una pietra miliare del punk rock, mentre “Because the Night” resta uno dei brani più iconici della storia del rock.

Sposata con Fred “Sonic” Smith degli MC5 fino alla sua morte nel 1994, ha avuto due figli e si è temporaneamente ritirata dalle scene per crescerli. Il memoir “Just Kids”, dedicato al rapporto con Robert Mapplethorpe, ha vinto il National Book Award. Il suo stile essenziale, androgino e libero è diventato un riferimento anche nel mondo della moda.

LeBron James, il re del basket moderno

Nato il 30 dicembre 1984, LeBron James è considerato uno dei più grandi cestisti di tutti i tempi. Campione NBA con Miami Heat, Cleveland Cavaliers e Los Angeles Lakers, ha riscritto i record del basket moderno e conquistato anche Hollywood con “Space Jam: A New Legacy”.

Sposato dal 2013 con la storica compagna Savannah Brinson, conosciuta prima della fama, ha tre figli: Bronny, Bryce e Zhuri. Imprenditore, produttore e filantropo, ha fondato una scuola per bambini svantaggiati ad Akron. Attento a moda, comunicazione e attivismo sociale, LeBron incarna l’atleta globale del XXI secolo.

Jamiroquai (Jay Kay), funk, stile e libertà

Dietro il nome Jamiroquai c’è Jay Kay, nato il 30 dicembre 1969. Con album come “Travelling Without Moving” e hit mondiali come “Virtual Insanity”, “Cosmic Girl” e “Canned Heat”, ha portato il funk elettronico al centro della cultura pop.

Personaggio eccentrico, famoso per i cappelli oversize e lo stile rétro, Jay Kay è anche un grande appassionato di auto sportive e un convinto ambientalista, temi spesso presenti nella sua musica. Molto riservato sulla vita privata, ha sempre protetto la sua sfera personale, alternando lunghi periodi di silenzio creativo a ritorni di grande impatto.