Tra i brani più attesi dell’estate 2020, “Non mi basta più” di Baby K entra di diritto nella rosa dei tormentoni stagionali. E questa volta il nome dell’artista di “Roma-Bangkok” e “Voglio ballare con te” non è solo: con lei, in qualità di special guest, c’è anche Chiara Ferragni che ha partecipato anche alle riprese del videoclip.
Girato tra la pista di atterraggio, un hangar dell’Aeroporto di Milano Linate e i lussuosi interni di un jet privato, il video è all’insegna del glam quasi vintage e di uno spirito ispirato al girl power che le due protagoniste sostengono con convinzione.
“Sono arrivata sul set della campagna entusiasta di conoscere Chiara”, ha esordito Baby K in occasione dell’evento virtuale organizzato da Pantene, di cui è neo-testimonial. “Mi piace l’idea di non aver paura o temere le onde perché dobbiamo lanciarci. È importante sentirci sicure e libere di poter esprimerci anche con il look nel modo più autentico per noi. L’idea di una forza femminile mi rappresenta molto.”
“Per me è stato un mini debutto musicale – spiega dal canto suo Chiara Ferragni, volto del brand da diversi anni – E l’auto del videoclip è diventata un po’ il nostro simbolo, ci segue ovunque! Non sapendo io cantare ma volendo prendere parte al brano, ho chiesto a Claudia (Baby K, ndr) delle parti in cui poter parlare. Lei, in studio, mi ha messo subito a mio agio ed è stata una bella storia. Ho dei bei ricordi di quel pomeriggio e il brano sta andando molto bene quindi speriamo contini così!”
Dallo spot al videoclip ai social, quando si parla della Ferragni, il passo è stato brevissimo. Ad accompagnare il brano è stata infatti una challenge su TikTok che ha registrato oltre 8 milioni di views in pochissimi giorni con migliaia di video condivisi ogni giorno e un unico messaggio: crediamo in noi stessi.
“Come dice la canzone, dobbiamo sfidare le onde della vita senza paura delle sfide. Dobbiamo trovare la bellezza dentro di noi e avere sicurezza in se stesse. La vera bellezza ha a che fare con la self confidence”, sostiene Chiara Ferragni. E se lo dice c’è da crederle.
