Anche se sono considerati più un piatto invernale che estivo, i funghi possono essere serviti anche come un perfetto contorno freddo, ma come vanno cucinati (e come vanno conservati? Ecco come non sbagliare)?
Come sappiamo, sono estremamente delicati e, qualora lavati troppo a lungo prima della cottura, diventano immediatamente scuri. Al di là della tipologia di funghi scelti, generalmente siamo soliti accendere il fuoco, mettere un filo d’olio in padella, uno spicchio d’aglio e poi gettarvi i funghi che man mano insaporiamo con del prezzemolo fino ad aggiungere il sale al termine della cottura.
Questo è certamente uno dei metodi più usati, semplici, veloci e alla portata di tutti per servire i funghi, ma un grande chef non è pienamente d’accordo, anzi secondo lui la maniera più corretta sarebbe farli bollire.
Come… Già sono pieni d’acqua, se li bolliamo cosa diventano? Questa – immaginiamo – la prima reazione silenziosa che la maggior parte di voi ha avuto, eppure stando a Jim Fuller, i risultati sono eccezionali.
Lo chef, co-fondatore dell’azienda Fable Food, è intervenuto all’Australia’s The Today Show mostrando effettivamente ogni passaggio del suo personalissimo modo di cucinare i funghi e ha spiegato che vanno prima immersi in poca acqua bollente per alcuni minuti fino a che non diventano teneri: è possibile aggiungere acqua un po’ per volta, che pian piano deve evaporare interamente.
Dopo questo passaggio, possono essere ripassati tranquillamente nell’olio o nel burro e il gioco è fatto. Il cuoco ha fatto sapere in tv che dopo aver condiviso sulla sua pagina Instagram il trucchetto sui funghi, è stato inondato da messaggi polemici da parte di utenti scettici che non ritenevano opportuno questo modus operandi…
A voi convince questo metodo? Fateci sapere se avete provato a cambiare le vostre abitudini (ecco per esempio con un altro chef ha deciso di cucinare l’uovo al microonde) o restate fermi della vostra posizione.