Una bella dormita è un autentico toccasana per il nostro organismo, ci fa iniziare la giornata con entusiasmo e con rinnovate energie. Allo stesso modo, dormire male – o, alla peggio, non riuscire affatto a prendere sonno – può avere conseguenze negative sia sulla mente sia sul corpo. E, a volte, a rendere difficile il nostro sonno ci si mette la brutta abitudine di russare, nostra o del partner al nostro fianco.

Per chi ha l’udito molto sensibile, è una scocciatura non da poco che può trasformare le ore notturne in un incubo. Secondo quanto riporta Express.co.uk, la ‘British Snoring and Sleep Apnea Association’ stima che circa la metà dei cittadini nel Regno Unito russi. Una persona su due, quindi, tende a russare mentre il resto della popolazione ‘subisce’ tale abitudine rumorosa che comunque guasta il sonno di tutti.

Cambiare posizione, nel corso della notte, è uno dei consigli che vengono dati più di frequente per interrompere la tendenza a russare. Si sa, infatti, che è bene evitare di dormire supini. Questo perché, se si sta sdraiati sulla schiena, la gravità spinge la lingua contro la bocca, bloccando le vie aeree e provocando il russamento. Meglio, dunque, stendersi su un fianco. Tuttavia, una volta che ci si è addormentati, non è facile mantenersi fermi in modo da conservare quella stessa posizione che evita i rumori.

Stando agli esperti, però, ci sarebbe un trucco facile per garantirsi (e garantire al partner) una dormita senza interruzioni moleste. Tutto sta nel cuscino, che possiamo utilizzare per tenere la posizione più utile. Per esempio, può essere collocato dietro la schiena per evitare di rotolare finendo a pancia in su oppure tra le gambe. In tal modo, fornisce supporto e dà confort alla colonna vertebrale oltre a favorire la corretta posizione della testa in modo da mantenere libere le vie aeree.