La fine del Grande Fratello Vip condotto da Alfonso Singorini si avvicina e, dopo mesi di luci accese nelle casa, la porta rossa si chiude il 14 marzo. Ma per uno show che finisce un altro è pronto a partire sulle reti Mediaset. L’azienda del biscione, infatti, ha annunciato ufficialmente il via della nuova edizione de La Pupa e il Secchione Show, che quest’anno rinnova la sua formula e la conduzione.
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A guidare le puntate in prima serata su Italia 1 sarà, infatti, Barbara d’Urso, al timone di un titolo che promette molte novità. E già la scelta di avviare la stagione all’indomani della finale del GF VIP (alcune voci danno la conduttrice ospite di Signorini proprio per lanciare il programma) dimostra quanto a Cologno Monzese puntino sulla nuova formula.
L’edizione 2022 de La Pupa e il Secchione tenterà, infatti, di unire le sue caratteristiche più apprezzate come l’ironia e il gioco con contenuti da reality show. D’Urso, quindi, “grazie alla sua esperienza e alla sua versatilità” – si legge nella nota stampa Mediaset – raccoglierà il testimone per portare il suo sguardo anche sul racconto televisivo. Immancabile, poi, la villa in cui i protagonisti si troveranno a convivere ma, a differenza del passato, i concorrenti potranno avere contatti con il mondo esterno durante la puntata del martedì sera.
I ragazzi, infatti, saranno in studio con la conduttrice e si metteranno alla prova davanti a una giuria dando vita a un vero e proprio show live. Per otto settimane, pupe e secchioni faranno, dunque, concorrenza alle partite a eliminazione diretta di Champions League e alla semifinale di Coppa Italia in onda su Canale 5. Una sfida che Barbara d’Urso non teme di affrontare.
Nel corso del programma, poi, ci sarà spazio anche per le storie e le dinamiche personali dei concorrenti, coinvolti in prove divertenti tutte da scoprire. Con questi aggiustamenti, La Pupa e il Secchione Show tenta la via di una costruzione fresca per un palinsesto vario con cui Mediaset – afferma ancora il comunicato – intende “ampliare l’audience di Italia 1 sommando ai tipici telespettatori della rete un largo pubblico appassionato al racconto televisivo”.
