Diffuse sul web le anticipazioni di “Playlist”, nuovo album di Salmo in uscita. Svelata la collaborazione con l’amico Nitro.
Ancora una volta un album rap italiano è stato vittima di “leak” sul web. Stavolta è accaduto a Salmo, i cui featuring sono ormai di dominio pubblico. Nessun grande annuncio dunque, soltanto un’infinita serie di messaggi. Sono stati inoltre resi noti alcuni testi dei brani ma soprattutto le intere tracce. I file sono diffusi soprattutto da gruppi privati, inerenti rap e trap, su Telegram, nota applicazione di messaggistica.
Per il suo nuovo album, “Playlist”, Salmo stava preparando qualcosa di molto elaborato. Lo dimostra il fatto d’aver caricato un video su PornHub e d’essersi esibito in gran segreto per le strade di Milano, dopo un preciso travestimento da senzatetto. Tra la gente ha cantato brani del suo nuovo album ma aveva preferito mantenere il riserbo sulle collaborazioni previste.
Stando alle informazioni ufficiose sul web, ecco gli “ospiti” del disco: Sfera Ebbasta, Coez, Nstasia, Fabri Fibra e Nitro. Il brano cantato con quest’ultimo sta già facendo impazzire i giovani fan sul web. Ha grande potenza nella parte strumentale e aggressività nel cantato. Si chiama ‘Dispovery Channel’.
Uno sguardo al passato, rivolto ai tanti che non credevano in Salmo, che giudicavano la sua passione e la voglia di farcela a ogni costo. Chi poteva contare sui soldi di mamma e papà era solito guardarlo dall’alto in basso e ora il rapper si prende la sua rivincita: “Quando mi fanno il tuo nome rispondo: ‘Chi?’”.
Un inno a chi è nato senza soldi in tasca, a chi non ha mai avuto grandi opportunità, legate al cognome o alla città in cui è nato. La critica prosegue anche tra le strofe di Nitro, graffiante come sempre, che toglie la maschera ai tanti che si professano ‘signori’, semplicemente perché ricoperti di grandi marchi.
Una visione comune, che non fa altro che sottolineare il rapporto d’amicizia tra Salmo e Nitro, con quest’ultimo che in un’intervista del 2018 si era così espresso: “Di lui mi fido, forse anche più che di me stesso, a livello musicale”.
