Sì, sappiamo tutti che mangiare troppa carne rossa può fare molto male al nostro organismo, soprattutto se soffriamo già di cuore, se fumiamo, ci muoviamo poco e ci piace ber alcol. Purtroppo il colesterolo è sempre in agguato e i fattori di rischio appena elencati non sono assolutamente da sottovalutare.

Però, ogni tanto una bella grigliata fa bene all’anima e ci fa fare pace col mondo intero (anche se d’estate è meglio evitarla, ecco il motivo). E allora per non rimanere scontenti durante la cottura, ecco alcune cose da sapere sul perché molto spesso gli hamburger si restringono troppo – ma anche braciole e fettine – e diventano la metà rispetto alla loro iniziale dimensione.

È capitato a tutti di comprare carne che sembrava bella, succosa e tanta ma poi, una volta a contatto con padella o griglia, si riduceva troppo… Una bella delusione, non c’è che dire, ma si può contrastare attraverso l’adozione di alcuni trucchetti. Prima, però, è bene sapere da cosa dipende questo fastidioso fenomeno.

La chef Vanessa Cantave ha spiegato a Mashed che “devi ricordare che con tutto quel grasso che si scioglie, il tuo hamburger perderà circa il 30% del suo volume“. Gli elementi chiave sono la quantità di grasso nella carne, il contenuto di umidità e il calore con cui cuociamo gli hamburger: la regola è che più grasso e umidità ci sono nel pezzo di hamburger, maggiore è la perdita di volume durante la cottura.

Se scegliere un hamburger senza grasso renderà la carne dura e stopposa, un’opzione equilibrata ma non troppo grassa potrebbe essere quella di scegliere un hamburger con l’80% di carne magra. Il restante 20% di grasso conferirà quell’irresistibile sapore al piatto!

Oltre a ciò, bisogna anche “modellare” la famosa polpetta piatta fino a creare una fossetta (diciamo una sorta di depressione al centro) affinché si limiti la perdita di succhi e quindi il restringimento.

Infine gli esperti consigliano anche di controllare la temperatura: un calore più basso eviterà una perdita di massa dell’hamburger, dunque bandito il coperchio per velocizzare la cottura, meglio senza cosicché il calore si disperderà e la carne si cuocerà più dolcemente.