“Mamma” o “papà” qual è stata la prima parola dei tuoi figli? Non dipende dall'amore dei genitori

I bimbi che chiamano prima il papà o la mamma? Secondo la scienza, la scelta è del tutto indifferente

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

Content Specialist

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Perché alcuni bimbi dicono prima “papà” di “mamma” e perché non c’entra nulla l’amore per i genitori?  Secondo la scienza, la preferenza per una delle due parole è del tutto indifferente. Sono due suoni semplici che i piccoli ripetono prima di imparare a parlare, ma senza conoscerne bene il significato inizialmente. Un video diventato virale su TikTok mostra una mamma americana mentre cerca di far dire alla sua bimba di qualche mese la parola “mamma”. Con aria stupita, però, la piccola risponde prontamente “dad?”, sfumando tutte le speranze della mamma. Il video ha raccolto quasi 5 milioni di visualizzazioni, con molti genitori che si sono riconosciuti nella sorpresa della prima parola pronunciata dai loro figli.

Le motivazioni scientifiche dietro le prime parole dei bambini

Non è raro vedere genitori impegnati a ripetere “mamma” o “papà” davanti ai loro bebè, sperando che pronuncino prima una parola piuttosto che l’altra. Tuttavia, gli esperti spiegano che esistono motivazioni scientifiche per cui i bimbi iniziano a ripetere certe sillabe prima di altre. La dottoressa Diane Paul, esperta di linguaggio, ha spiegato a Today.com che i bambini, nell’intonazione della voce, possono dire “papà” come se stessero cercando qualcuno. “La piccola vede già la mamma davanti a sé, quindi chiede del suo papà. Non ha nulla contro la sua mamma”, ha chiarito.

Uno studio dell’Università della British Columbia ha dimostrato che all’udire parole composte da sillabe ripetute, le strutture cerebrali dei neonati si attivano molto velocemente, indicando una capacità innata di comprendere questo genere di parole. Le parole per designare i genitori, infatti, sono composte da due sillabe ripetute in molte lingue del mondo, permettendo ai bimbi di impararle in fretta e ripeterle presto.

Secondo il Ministero della Salute, i bambini iniziano a pronunciare queste sillabe durante la fase della lallazione, un balbettio che precede l’apprendimento del linguaggio e avviene tra i 6 e gli 8 mesi. La logopedista Stephanie Cohen spiega che le lettere “m” e “d” (ma anche la “p” per “papà”) sono consonanti prodotte con la parte anteriore della bocca, quindi naturali da emettere per i bambini così piccoli.

Perché alcuni bambini dicono prima “papà”?

La comune idea che i bambini debbano dire “mamma” prima di “papà” è diffusa, ma secondo la logopedista Stephanie Cohen, i genitori non dovrebbero prendersela se i loro bimbi dicono prima una parola piuttosto che l’altra. Durante la lallazione, i bambini non sanno esattamente cosa stanno dicendo. Inoltre, i bambini che passano molto tempo con le madri sentono spesso la parola “papà”, imparandola prima. Cohen suggerisce anche una tecnica per incentivare i bambini a dire “mamma”: “Dopo un bel sorso d’acqua dì ‘mmm’, oppure manda tanti bacini e cerca di far fare lo stesso al bambino, insegnandogli così in maniera giocosa a pronunciare la ‘M’ di ‘mamma'”.

In conclusione, la prima parola dei bambini non è un segno del loro amore per un genitore piuttosto che per l’altro. È piuttosto il risultato di processi linguistici e cognitivi naturali che guidano i piccoli nel loro percorso di apprendimento del linguaggio.

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