Al mondo esistono dieci parole lunghissime e particolarmente difficili da pronunciare. Per utilizzare questi lemmi ci vorrebbero delle ore e provengono da diversi paesi sparsi nel globo. Si tratta di veri e propri scioglilingua, la maggior parte stranieri, in particolare tedeschi, impronunciabili se non dopo un bel po’ di allenamento.
La prima, considerata anche la più difficile, è quella utilizzata per indicare una particolare proteina, la Titina. Questa parola ha 189.819 lettere e si legge in circa 3 ore e mezza. Si classifica al secondo posto un termine ideato da Aristotele per indicare una ricetta molto particolare: Lopadotemachoselachogaleokranioleipsanodrimhypotrimmatosilphioparaomelitokatakechymenokichlepikossyphophattoperisteralektryonoptekephalliokigklopeleiolagoiosiraiobaphetraganopterygon. La parola ha 170 caratteri e in italiano si traduce con “Ostriche-tranci-di-pesce-salato-cagnoli-gattucci-pezzi-di-cefalo-in-salsa-piccante-silfio-olio-miele-tordi-merli-colombacci-colombelle-galletti-lodole-arrosto-cutrettole-piccioni-selvatici-lepri-cotte-nel-vino-croccanti-cantuccini”.
La medaglia di bronzo va ad una parola che ha 95 lettere e fa parte della lingua svedese. Viene utilizzata per indicare la professione di “direttore del magazzino approvvigionamento uniformi per il personale dei pulitori dei binari della compagnia tramviaria”, in lingua originale Sparvagnsaktiebolagsskensmutsskjutarefackforeningspersonalbeklandnadsmagasinsforradsforvaltaren.
Ha invece 85 caratteri il nome di un posto che si trova in Nuova Zelanda. Si tratta di Taumatawhakatangihangakoauauotamateaturipukakapikimaungahoronukupokaiwhenuakitanatahu. Non scherzano nemmeno i tedeschi, che indicano un decreto legge con 63 lettere: Rindfleischetikettierungsüberwachungsaufgabenübertrag-ungsgesetz.
In Galles si trova invece un paesino, poco distante da Anglesey, che ha un nome di 58 lettere: “Chiesa di Santa Maria nella valletta del nocciolo bianco, vicino alle rapide e alla chiesa di San Tysilio nei pressi della caverna rossa”.
Settimo posto in classifica per una parola polacca che si traduce con “essere di 99 nazionalità” e ha 53 lettere: dziewie´cdziesieciodziewiecionarodowo´sciowymarylong. Segue una rara malattia provocata dall’inalazione di cenere e sabbia, la pneumonoultramicroscopicsilicovolcanoconiosis. Gli ultimi due posti: il nono e il decimo della classifica, sono occupati da parole che hanno rispettivamente 42 e 37 lettere.
La paura di non riuscire a pronunciare dei termini particolarmente lunghi viene indicata in inglese, spagnolo e tedesco con lingua la hippopotomonstrosesquippedaliophobiefrlong. Infine l’assicurazione della macchina in Germania viene denominata Kraftfahrzeug-Haftpflichtversicherung.