Quando si prova a dimagrire, è sempre necessario rivedere le proprie abitudini personali, a partire da quelle alimentari oltre che ciò che riguarda la propria attività fisica. Tanti di noi, però, sottovalutano però che c’è un trucco molto semplice per perdere peso che arriva direttamente dal nostro metabolismo e consiste semplicemente nell’imparare gli orari migliori per mettersi a tavola.

Il corpo umano, infatti, di solito digerisce il cibo in maniera più efficace nelle prime ore del giorno, ovvero quelle in cui ha bisogno di più energia. Va da sé che i pasti consumati la mattina e nella prima parte della giornata sono quelli che incidono meno sull’aumento di peso.

È quindi meglio consumare gran parte delle calorie della nostra giornata nella fascia che va dalle 7 del mattino fino alle 15, anche perché le ricerche dimostrano che bruciamo più calorie dopo un pasto a colazione che dopo cena.

Il pasto più sostanzioso e calorico del giorno, pertanto, dovrebbe essere appunto la prima colazione. Quante volte, tra l’altro, abbiamo detto che è il pasto più importante della giornata? Ebbene, non è un semplice detto popolare ma un vero e proprio mantra.

Per gli altri pasti della giornata, meglio invece concentrarsi su cibi molto proteici (e poco grassi). Vanno bene: tacchino, pollo e carne magra in genere, pesce, noci, legumi, tofu e latticini a basso contenuto di grassi!

Questi orari, naturalmente, non sono così rigidi e sappiamo bene che evitare di mangiare del tutto dopo le tre del pomeriggio è quasi impossibile. Ma se quella delle 15 sembra una scadenza difficile da rispettare, sappiate che ce n’è una che è consigliabile non superare: le otto di sera. Anche se non ci sono studi concreti che lo confermino, infatti, pare proprio che i cibi assunti dopo le 20 si smaltiscano con più difficoltà (oltre a farci dormire male).