Dimenticate Sfera Ebbasta, i suoi denti e il rap duro che piace tanto ai giovani. Dimenticate Justin Bieber con il remake di “Despacito”, in sella alle classifiche musicali per settimane intere. Dimenticate Taylor Swift e la sua “Look What You Made Me Do”. A quanto pare non c’è bagno nei diamanti che tenga di fronte alla prossima hit dell’estate: e no, non è “Cara Italia” di Ghali, ma “Meno male che Silvio c’è”, di Andrea Vantini.
L’inizio è soave, sembra quasi richiamare l’intramontabile “Ti Amo” di Umberto Tozzi. Stiamo parlando della nuova hit del 2018, “Meno male che Silvio c’è”, di Andrea Vantini. La canzone è entrata nella Top 10 Viral di Spotify, e attualmente si trova nientemeno che alla prima posizione. Il testo è stato scritto nel 2002 in omaggio a Silvio Berlusconi, ma è rispuntato fuori negli ultimi giorni grazie a fortunate – e virali – improvvisazioni canore di ignare signore fiduciose e commosse, e il rinnovato protagonismo dell’ex premier. E non importa se al posto di Dudù nel video ci sono persone che mangiano il gelato e studenti moderatamente fuoricorso che seguono improbabili corsi all’università: “Meno male che Silvio c’è”, piace. E chissà che quest’estate non prenda il disco di platino come “Comunisti col Rolex” di Fedez.
A comporre “Meno male che Silvio c’è” è stato Andrea Vantini, cantautore e pianobarista che nel 2002 ha deciso di gettare il cuore oltre l’ostacolo e cimentarsi nell’impresa. Cantare un’ode a Silvio Berlusconi. Inizialmente il testo fu ignorato, per poi essere rivalutato qualche tempo dopo, tanto da diventare l’inno del Popolo della Libertà. Vantini aveva addirittura creato un sito – oggi non più attivo – dove si potevano comprare gadget ispirati al Cavaliere: la maglietta per andare al circolo di bocce, il cd per comandare nelle strade d’Italia, e la bandana per le notti scatenate in Versilia. Andrea Vantini ha raccontato più volte di aver raggiunto il successo grazie a “Meno male che Silvio c’è”, ma che la canzone ha anche distrutto la sua carriera musicale. Fino a oggi: la fenice è risorta dalle ceneri, e domina nella Top 10 di Spotify. “Gangnam Style”, spostati proprio. Quest’estate si balla con Andrea Vantini.