Niente cenone di Capodanno per chi è raffreddato

I numeri dei contagi da Covid19 sono in aumento e i medici si dicono preoccupati per il rischio di possibili nuove varianti dalla Cina.

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Queste settimane a cavallo tra l’ormai vecchio anno e il 2023 che sta per cominciare stanno mettendo a letto milioni di persone. La cronaca, infatti, è tornata a portare nelle prime pagine dei giornali e tra le notizie dei tg i numeri dei contagi in aumento. Tra Covid19 (al centro dell’attenzione internazionale il boom di nuovi casi dalla Cina tale per cui diversi aeroporti hanno deciso di testare i viaggiatori in arrivo) e influenza di stagione, in moltissimi trascorreranno il Capodanno chiusi in casa.

Proprio a fronte di questo quadro generale i medici del Centro studi della Fimmg (il sindacato dei medici di famiglia) di Roma hanno condiviso una serie di raccomandazioni al fine di tutelare la salute dei cittadini. Come riporta l’agenzia Agi, gli esperti si dicono preoccupati dal rischio di possibili nuove varianti del Coronavirus in arrivo proprio a partire dal focolaio cinese. Al momento, però, i sintomi evidenziati si mostrano analoghi a quelli circolanti sul nostro territorio, e dimostrerebbero quindi che vaccini e terapie specifiche stanno compiendo il loro dovere.

D’altra parte il virus si sta rivelando “molto più diffusivo e contagioso rispetto alle precedenti varianti” (Agi) tanto da rendere necessaria una maggiore attenzione. Le buone abitudini con cui abbiamo imparato a familiarizzare in questi ultimi due anni si rivelano le prime difese: meglio, quindi, utilizzare i dispositivi di protezione individuale nelle situazioni di maggior affollamento. Inoltre, è importante lavarsi di frequente le mani e adottare un minimo di buon senso quando ci si trova in ambienti comuni.

Cosa fare in vista del cenone di Capodanno? Chi ha anche solo qualche linea di febbre, avverte malessere generale o ha il raffreddore, meglio che declini gli inviti. Amici e famigliari certamente non ne avranno a male essendo a loro tutela, a maggior ragione se alla tavolata sono presenti persone fragili e anziani. Inoltre, in caso di sospetto Covid, è utile procedere con un tampone rapido prima del cenone, così da evitare pessime sorprese in un secondo momento. E in ogni caso, meglio organizzare il brindisi di inizio 2023 in un ambiente sufficientemente areato evitando di condividere bicchieri e posate.

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