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Paura degli zombie? Il numero di cimiteri di questa città potrebbe essere un problema

Quali città del Regno Unito sarebbero le prime a soccombere in caso di invasione zombie? Leeds è tra le più vulnerabili

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Stefania Cicirello

Stefania Cicirello

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Content writer, video editor e fotografa, ha conseguito un Master in Digital & Social Media Marketing. Scrive articoli in ottica SEO e realizza contenuti per social media, con focus su Costume & Società, Moda e Bellezza.

Leeds, città del West Yorkshire, potrebbe diventare il fulcro di un’apocalisse zombie, se mai dovesse abbattersi sull’Inghilterra una terrificante epidemia. Questa prospettiva spaventosa è dovuta al fatto che Leeds vanta uno dei numeri più alti di cimiteri e tombe nel Regno Unito, rispetto alla sua popolazione.

Zombie e apocalissi: l’insolita analisi sul numero di cimiteri

Secondo uno strano studio condotto da analisti del sito di scommesse Rant Casino, la città conta ben 149 cimiteri, il che potrebbe tradursi in una popolazione di zombie potenziali stimata in ben 811.422 individui. Se mai dovesse verificarsi un’apocalisse, Leeds sarebbe destinata a essere la prima a soccombere sotto l’assalto dei morti viventi.

L’analisi condotta da Rant Casino si è concentrata su 363 città e paesi dell’Inghilterra, esaminando il numero totale di cimiteri in rapporto alla densità di popolazione. L’obiettivo era quello di scoprire quali luoghi sarebbero stati più gravemente colpiti se un esercito di zombie, simile a quello della serie “The Last of Us”, dovesse attaccare la Gran Bretagna.

Il risultato è stato sorprendente: Leeds si è classificata come la città più vulnerabile, seguita da Manchester con i suoi 36 cimiteri, i quali potrebbero generare ben 769.911 zombie. Al terzo posto c’è Liverpool, con 469.768 zombie potenziali derivanti da 63 cimiteri. Bath e il North East Somerset seguono al quarto posto con 123 cimiteri che potrebbero dare vita a 297.409 morti viventi.

Cimiteri e densità della popolazione: cosa accadrebbe in caso di apocalisse?

Ma qual è la ragione di questa inusuale statistica? Il problema sembra essere la densità dei cimiteri rispetto alla popolazione. Leeds, insieme ad altre città menzionate, dispone di un numero sproporzionato di cimiteri che potrebbero contribuire alla creazione di un esercito di morti viventi.

D’altro canto, alcune aree si sono rivelate relativamente sicure da un’epidemia zombie. Ad esempio, le Isole Scilly, al largo della costa della Cornovaglia, sono state indicate come il rifugio più sicuro del Regno Unito, con soli sette cimiteri che potrebbero generare appena 98 zombie. Anche Stevenage nell’Hertfordshire si è dimostrata un luogo sicuro, con soli quattro cimiteri e una stima di appena 241 zombie attesi in caso di epidemia.

Leeds, pur essendo una città affascinante, potrebbe dover fare i conti con il suo eccesso di cimiteri se mai dovesse sopraggiungere una simile minaccia. Nel frattempo, il resto del Regno Unito può rifugiarsi nelle aree meno infestate e sperare che le leggende sugli zombie rimangano solo racconti da film e popcorn.

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