Per questa dieta non pesare i cibi ma usa la tua mano: come farla

Ecco come controllare le quantità degli alimenti senza ricorrere alla bilancia.

29 Gennaio 2023

Uno degli aspetti più noiosi, e a volte proprio irritanti, della dieta è dover pesare ogni singolo alimento in modo da rispettare rigorosamente le indicazioni del menù prescritto. Proprio il momento della bilancia, infatti, ci mette sotto agli occhi non solo le quantità che portiamo a tavola ma anche quelle a cui dobbiamo rinunciare. Così, la misurazione al grammo può diventare una vera e propria tortura! Esiste, però, un metodo semplice che permette di ovviare questo momento sostituendo la lancetta con la mano.

La cosiddetta ‘dieta della mano’ – e non poteva che chiamarsi così, per quanto sia in realtà un sistema di dosaggio e non un regime alimentare – si basa sull’utilizzo delle proprie mani per valutare la porzione corretta da cucinare. Ogni fisico e ogni corporatura, infatti, necessitano di dosi differenti e a tale esigenza risponderebbe adeguatamente la mano della persona stessa. Ovviamente, poi, a seconda del tipo di cibo che deve essere pesato occorre procedere in maniera differente: ecco come, ingrediente per ingrediente.

Partiamo con la pasta che, come il riso e altri carboidrati crudi, non dovrebbe superare il pugno chiuso. Ugualmente, una porzione di patate deve essere contenuta in un pugno. Se, invece, optiamo per un piatto di carne stiamo attenti alle dimensioni del taglio che non dovrebbe superare la superficie del nostro palmo (le dita non vanno calcolate!). Per il pesce, invece, possiamo concederci una porzione grande quanto la mano, dita comprese. Ma se il pesce è grasso, ed è il caso del salmone, meglio limitarsi al solo palmo come per la carne.

La fetta di pane non deve essere più spessa della punta di un dito mentre il formaggio deve essere compreso tra una e due dita. Un solo polpastrello, invece, nel caso del burro. Le salse, da concedersi solo in qualche caso, non devono superare le due dita mentre la quantità di verdure a ogni pasto può raggiungere anche due mani a coppa. La stessa misurazione vale per fragole e frutti di bosco. Meglio, invece, non esagerare con noci e frutta secca, basta il contenuto di un solo palmo. E il cioccolato? La dose corretta corrisponde al dito indice.

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