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Perchè il fumo sale dritto e poi si disperde

Perché il fumo della sigaretta forma vortici che poi si disperdono nell'aria? Scopri di più su questa particolare legge fisica

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La sigaretta non nasce per motivi di diletto e di relax. In sé e per sé il tabacco veniva fumato nell’antichità per ragioni mediche e ritualistiche. In realtà i popoli europei scoprirono questa pratica a seguito dei primi viaggi in America. Al di là dell’utilizzo che se ne fa, è possibile essere sempre colpiti da un fenomeno davvero strano che riguarda la sigaretta accesa.

Qualsiasi fumatore infatti può notare la spirale di fumo che si forma quando si accende e si aspira una sigaretta. Si può osservare una sorta di piccolo vortice che parte dal basso con maggior densità e che si disperde man mano nell’aria. Qualche curioso avrà anche provato a chiedersi il perché, senza però mai trovare risposta. Tuttavia, la questione è molto più semplice di quanto appaia.

Il motivo

Si tratta di una legge fisica determinata dalla differenza di temperatura che si va a creare fra l’ambiente circostante più freddo rispetto alla colonna di fumo della sigaretta. Il fumo salendo incontra man mano una differenza sempre maggiore. Nei pressi della sigaretta infatti l’ambiente circostante risulta essere molto più caldo, a causa proprio del calore che emana l’oggetto stesso. Salendo poi si incontra la reale temperatura della stanza o del posto in cui ci si trova e ciò compromette la densità della spirale.

Nello specifico accade che la colonna del fumo generato dalla sigaretta, allontanandosi dal braciere, comincia a salire, per poi disperdersi nella circostante aria. La differenza graduale della temperatura che man mano coinvolge il fumo forma dei vortici. La loro funzione principale sta nella fusione di aria e fumo, causando la rottura del loro equilibrio originario.

Il fumo

Per quanto possa affascinare tutto ciò, bisogna sempre tenere a mente di quanto male facciano le sigarette. Il frate Bartolomé de Las Casas rappresenta il primo e grande caso, documentato storicamente, di forte dipendenza da nicotina.

James Buchanan Duke introdusse sul finire del XIX secolo le sigarette nella forma che noi tutti conosciamo. Da quel momento purtroppo si è diffuso il vizio in maniera inarrestabile, anche a causa del fatto che, tempo addietro, non si conoscevano le terribili conseguenze del fumare.

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