Piante: se le annaffi così quando fa caldo, fai un grosso errore

Fare giardinaggio con la stagione calda non è facile se non si è esperti: ecco come e quando annaffiare piante in estate

19 Luglio 2022

Il giardinaggio nella stagione calda dovrebbe essere intrapreso con attenzione, invece di essere considerato un hobby alla stregua dello shopping del sabato.

La mossa sbagliata potrebbe fare la differenza tra preservare e proteggere le piante o distruggerle completamente, per questo motivo non va mai preso sottogamba un impegno del genere, soprattutto durante le vacanze, quando si parte per almeno una settimana e spesso chi ha la fortuna di avere giardini, terrazzi e balconi pieni e colorati, ritrova tutto secco al rientro.

Ecco alcuni consigli degli esperti sugli errori da evitare e su cosa fare invece per mantenere gli spazi esterni eccezionalmente curati nonostante il caldo: una vera e propria missione, questa, considerate le temperature sin troppo alte che si stanno registrando in tutta Europa in questo torrido luglio.

Il presentatore ed esperto di giardinaggio di QVC Mark Lane ha spiegato un trucchetto per allungare la vita delle nostre piante soprattutto in estate. Bagnarle durante il giorno è uno dei “peggiori errori” che qualsiasi giardiniere può fare, specialmente durante la stagione calda.

“Il momento migliore è la mattina presto, quando la temperatura esterna è più fresca, tra le 5:00 e le 9:00, con conseguente minore perdita di acqua per evaporazione“.

L’esperto ha aggiunto che “la mattina presto è preferibile alle annaffiature a tarda sera” poiché la pianta può “asciugarsi rapidamente, il che aiuta a proteggersi dallo sviluppo di malattie fungine”.

Mark ha infatti avvertito: “L’irrigazione notturna può causare ristagni d’acqua sulla superficie del suolo, attorno alle radici e sul fogliame che possono portare alla crescita di funghi, marciume, insetti e persino alla morte di una pianta”.

Un altro errore è annaffiare le piante poco ma spesso durante le ondate di calore più intense: meglio, allora, provvedere in abbondanza a dar loro dell’acqua ogni due giorni così il terreno rimarrà fresco e umido e non si asciugherà così rapidamente.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti