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Pisonia, l'albero che uccide gli uccelli

Si tratta di un albero che fa strage di uccelli marini. Ecco perché

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La stragrande maggioranza delle piante dipende da uccelli e insetti per la disseminazione. Le piante, cioè, attirano gli impollinatori rilasciando composti aromatici nell’aria o producendo nettare dolce di cui si nutrono uccelli e insetti. Le specie della pianta Pisonia non fanno eccezione, ma lungo la linea evolutiva della Pisonia qualcosa deve essere andato storto, perché invece di usare gli uccelli come vettori di impollinazione, la Pisonia finisce per ucciderne un gran numero inondandoli con così tanti semi che i poverini non riescono più a volare via. Cadono invece a terra e muoiono di fame o vengono mangiati dai predatori.

Gli alberi di Pisonia si trovano in habitat tropicali, principalmente isole dei Caraibi e dell’Indo-Pacifico. Gli alberi producono semi lunghi, ricoperti da un muco denso e piccoli ganci che si attaccano a quasi tutto ciò che li sfiora. Sono piante che fioriscono due volte all’anno e questo coincide con il picco del traffico di uccelli marini verso le isole.

Questi ultimi usano la Pisonia per nidificare, ma il risultato è spesso tragico. I giovani uccelli rimangono impigliati e intrappolati nei grappoli appiccicosi di semi. Anche una manciata di semi può appesantire un uccello, rendendolo incapace di volare. Gli animaletti quindi cadono e alla fine muoiono di fame o diventano cibo per altri predatori. Altre volte gli uccelli muoiono sugli alberi, e i loro cadaveri mummificati appesi ai rami diventano macabri ornamenti.

Il comportamento dell’albero di Pisonia ha un effetto devastante sulla popolazione di uccelli. Uno studio condotto sulla popolazione di uccelli marini sull’isola di Cousin alle Seychelles ha rivelato che l’albero di Pisonia ha ucciso un quarto delle sterne bianche e quasi un decimo delle berte tropicali.

Gli scienziati si sono chiesti se ci sia qualche beneficio evolutivo in tutto ciò, ma stando a quel che dice Alan Burger, un ecologo dell’Università di Victoria, non è così: “I risultati dei miei esperimenti hanno mostrato in modo abbastanza convincente che la Pisonia non traeva alcun beneficio evidente da uccelli fatalmente impigliati”, ha concluso in un documento che è apparso sul Journal of Tropical Ecology nel 2005, come riporta AmusingPlanet.com

Sull’isola di Cousin si sta lavorando per sostituire gli alberi di Pisonia con altre specie di alberi autoctoni per aiutare la popolazione di uccelli marini a riprendersi. Inoltre si cercano attivamente uccelli impigliati che vengono puliti accuratamente, prima di essere rimessi su un albero.

Sorprendentemente, però, molti uccelli marini sembrano amare gli alberi di Pisonia. “È raro vedere un albero di Pisonia senza uccelli marini”, afferma Beth Flint, biologa della fauna selvatica per lo US Fish and Wildlife Service.

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