Sebbene i mirtilli siano frutti estivi, la loro richiesta si estende su tutto l’anno. Dai muffin ai frullati di frutta freddi e alle glasse salate, i mirtilli sono diventati uno degli ingredienti più versatili per aggiungere un tocco di dolcezza a qualsiasi piatto.

Secondo l’Highbush Blueberry Council degli Stati Uniti, il raccolto di mirtilli dura da aprile a fine settembre in Nord America. Quando l’ambita stagione dei mirtilli finisce, però, c’è un modo per goderne anche nel resto dell’anno: congelarli. Basta metterli in un sacchetto di plastica o in un contenitore riutilizzabile e conservarli nel congelatore.

Come riporta Mashed.com, i mirtilli congelati sono il trucco perfetto per aggiungere sapore ai piatti al di fuori della stagione estiva. Non c’è da preoccuparsi di diminuire il valore nutritivo del frutto; la ricerca suggerisce che i mirtilli congelati potrebbero avere maggiori benefici per la salute rispetto a quelli freschi. Il British Columbia Blueberry Council riferisce che il congelamento del frutto rende potenzialmente gli antiossidanti più disponibili per l’elaborazione da parte degli esseri umani.

I mirtilli durano circa 10 mesi nel congelatore, poi cominceranno a perdere la loro qualità e inizieranno le bruciature da congelamento.

Quando è il momento di preparare una ricetta, si consiglia di scongelare i mirtilli prima di mangiarli. Esistono due semplici metodi: lasciare che le bacche si scongelino naturalmente per un massimo di cinque ore in frigorifero, oppure utilizzare il metodo di scongelamento rapido coprendo le bacche in acqua a temperatura ambiente; lasciarli fuori sul bancone della cucina per circa cinque minuti.

I mirtilli surgelati possono essere utilizzati anche senza scongelamento, a seconda della ricetta. Per un frullato freddo o una torta di mirtilli al forno, non è necessario scongelarli. Tuttavia, se li si vuole usare come aggiunta a insalate, yogurt o altre ricette senza cottura, è meglio non usarli direttamente dal congelatore.