Il 6 gennaio si celebra l’arrivo della Befana, ma siete sicuri di sapere proprio tutto su questa festività e sulla simpatica vecchietta che porta dolci ai bambini?
Pochi sanno, ad esempio, che la leggenda della Befana è legata a quella dei Re Magi. Secondo alcuni racconti infatti nel loro viaggio per raggiungere Gesù Bambino, i tre sacerdoti crearono un corteo, a cui si unirono moltissime persone. Fra questi c’era anche una donna anziana che però si allontanò prima di arrivare a destinazione. Da allora la Befana, pentita per quel gesto, ogni 6 gennaio cerca di rimediare all’errore portando ai bambini i regali che avrebbe dovuto donare a Gesù.
L’invenzione della vecchietta sulla scopa è tutta italiana e si è diffusa nel resto del mondo solo di recente. Le prime notizie riguardanti la Befana risalgono al 1200. In quel periodo l’anziana sulla scopa rappresentava il vecchio anno da buttare via. La Befana era una bambola che veniva vestita con abiti sporchi e vecchi ed in seguito veniva bruciata.
In Germania la notte fra il 5 e il 6 gennaio i ragazzi scrivono sui muri della propria casa le iniziali dei Re Magi in segno di saluto. In Francia invece viene preparato un dolce tipico del “Le Jour des Rois”. Si tratta di un dessert piatto e tondo, con un ripieno a base di marzapane e una fava all’interno, chi mangiandolo la trova sarà il re o la regina della festa. In Spagna invece i bambini riempiono calze e scarpe con paglia e grano per dare da mangiare ai cammelli dei Re Magi, ma soprattutto scartano i regali di Natale.
Infine la parola Epifania deriva da un termine greco che significa “rivelazione”. La festa della Befana capita 12 giorni dopo Natale, questo perché nei tempi antichi il dodicesimo giorno dopo il 25 dicembre si festeggiava la notte della Luna, in cui la luce del nostro satellite si rivelava in tutta la sua bellezza.