Trovati pianeti ricchi di acqua che potrebbero ospitare la vita

Gli studiosi hanno scoperto l'esistenza di alcuni pianeti, situati a breve distanza dalla Terra, che sarebbero ricchi d'acqua

7 Febbraio 2018

Gli scienziati hanno scoperto l’esistenza di alcuni pianeti ricchi d’acqua che potrebbero ospitare la vita. Si tratta di corpi celesti situati intorno a Trappist-1, una stella a 40 anni luce da noi. A questa distanza si trova un sistema costituito da sette esopianeti.

I rilievi effettuati con il Very large telescope dell’Eso (l’European Southern Observatory in Cile) e il telescopio spaziale Hubble e Spitzer della Nasa hanno consentito di scoprire qualcosa di più sulla massa e l’atmosfera di questi pianeti.

Secondo i primi rilievi sono tutti rocciosi, ma soprattutto ricchi d’acqua. A quanto pare i pianeti più interni e vicini alla stella avrebbero un’atmosfera densa di vapore e più spessa di quella della Terra.

Uno dei pianeti potrebbe essere formato per il 5% da acqua e averne un quantitativo 250 volte maggiore rispetto a tutti gli oceani del nostro Pianeta. Gli esopianeti esterni invece sarebbero molto più freddi, con superfici ghiacciate.

Ma non è finita qui: il quarto pianeta più distante dalla stella sarebbe molto simile alla Terra. La sua superficie sarebbe rocciosa e ospiterebbe acqua in forma liquida.

“I pianeti di Trappist-1 sono così vicini l’uno all’altro che interferiscono tra di loro per effetto della gravità – ha svelato Simon Grimm, a capo del team che ha effettuato lo studio – così che il momento in cui passano di fronte alla stella si sposta leggermente”.

“Lo spostamento – ha svelato lo studioso – dipende dalla massa dei pianeti, dalla loro distanza e da altri parametri orbitali. Con un modello numerico al computer simuliamo le orbite dei pianeti finché i transiti calcolati non sono in accordo con i valori osservati. Da qui deriviamo le masse dei vari pianeti”.

La stella attorno a cui ruota questo sistema è una nana rossa molto fredda. Per questo motivo un pianeta per mantenere l’acqua liquida dovrebbe ruotare molto vicino ad essa. L’unico problema secondo gli studiosi resta l’atmosfera.

Se potenzialmente questi pianeti potrebbero ospitare la vita, non è detto che ciò sia possibile. Trappist-1 infatti, essendo una nana rossa, è molto attiva e potrebbe spazzare via l’atmosfera dei pianeti che ruotano intorno ad essa con bombardamenti di radiazioni, in particolare di quelli che si trovano più vicini.

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