Fonte: 123RF

Virus zombie resuscita: mille volte più grande dell'influenzale

Un enorme virus che arriva dall'epoca dell'uomo di Neanderthal sta spaventando il mondo intero: ecco lo zombie virale emerso dal permafrost

Pubblicato:

C’è un nuovo virus che terrorizza il mondo e che arriva dritto dritto dalla Preistoria: uno zombie mille volte più grande di un virus dell’influenza rimasto per millenni sepolto sul fondo di un lago. Ma dobbiamo preoccuparci della sua diffusione? È in vista un qualche pericolo per la salute di tutti gli esseri umani del pianeta? Siamo sull’orlo di una nuova pandemia?

Andiamo con ordine e partiamo dal principio senza lasciarci andare a facili allarmismi. L’entità biologica in questione è stata ritrovata all’interno di uno strato di permafrost a 16 metri sotto il fondale di un lago della Jacuzia, che si trova nella Siberia orientale.

Si tratta di un pandoravirus, un genere di virus dall’enorme mole (rispetto a un virus ordinario come quello dell’influenza o quello del raffreddore) che porta con sé un notevole genoma. In generale, questi organismi si trovano negli strati sedimentari delle acque dolci o salate – come appunto il permafrost – e la loro età è solitamente immensamente grande.

Quello in questione ha ben 48.500 anni, un record incredibile per questo virus gigante, sopravvissuto fino ai nostri giorni e addirittura tornato in vita. Un vero e proprio zombie della biologia che, ovviamente in laboratorio, è riuscito a replicarsi in vitro e a infettare le amebe. E con lui anche altri virus d’annata ritrovati nello stesso ambiente e che dominavano il mondo al tempo dell’uomo di Neanderthal, tra i quali il più giovane ha circa 27mila anni.

Non era mai successo che un virus sopravvivesse tanto a lungo nella storia, ma la ricerca a riguardo è importante soprattutto per un motivo.

Con il cambiamento climatico in atto e lo scioglimento dei ghiacciai è possibile che tanti virus si liberino e moltiplichino liberamente, data la forte resistenza che questi ritrovamenti hanno dimostrato. Insomma, il virus zombie è molto importante per la ricerca e il fatto che sia tenuto ben al sicuro in laboratorio lo dimostra.3

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti