Assicurazione moto: cosa fare?

Muoversi nei meandri delle Assicurazioni può risultare difficile, soprattutto se non si è esperti. Per l'assicurazione moto basta seguire poche regole, per sapere cosa fare

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Ogni pratica burocratica, si sa, presenta mille difficoltà. Muoversi agevolmente nei meandri delle Assicurazioni è un’attività abbastanza difficile, soprattutto se bisogna assicurare una moto. Consultare siti specializzati per avere un primo osservatorio sul mercato assicurativo è importante.

Comparare le varie offerte è fondamentale ma prima bisogna capire cosa cercare. Il risparmio sul premio assicurativo è la cosa più ovvia e indispensabile. L’assicurazione moto, rispetto a quella per le auto è sempre più onerosa, sia perché i rischi sono maggiori, sia perché il rapporto tra il prezzo della polizza ed i chilometri percorsi è differente.

Specialmente se si pensa alle limitazioni dovute alle condizioni meteorologiche o ai percorsi. Esiste, poi anche un altro fattore che incide moltissimo: la città o luogo dove la moto risulta immatricolata. Città ad elevato rischio delinquenziale, infatti, vedono dei listini delle compagnie di Assicurazione maggiorati in maniera esorbitante; lì, infatti, la percentuale di rischio di furto o di incidente è più elevata.

Documentarsi su cosa esattamente coprono le polizze; può essere utile visionare delle guide sulla copertura assicurativa. Una volta schiarite le idee su tutto il panorama assicurativo, rivolgersi al proprio assicuratore.

Spesso le Agenzie hanno degli sconti dedicati alla clientela, proprio per fronteggiare la concorrenza delle Assicurazioni on line. L’agente potrà garantire l’attribuzione di una classe di merito interna alla compagnia, che è una sorta di pagellina sui sinistri effettuati o meno dalla moto, secondo la quale, si ottengono dei vantaggi qualora la moto non ha subito o causato mai sinistri. Questa classe può essere rapportata anche a quella riportata sulla polizza dell’autovettura avente lo stesso intestatario, ne potrà godere, dunque, gli stessi benefici.

Potrebbe essere utile cercare compagnie che effettuino l’assicurazione moto con polizze temporanee, per esempio per i tre mesi estivi. Esistono però delle polizze attivabili e disattivabili, con una franchigia di circa due mesi, ovvero se si sospende e poi riattiva la polizza entro due mesi dalla scadenza, quest’ultima rimane invariata, per poi essere prorogata per tutto il periodo della sospensione effettuata. Unico inconveniente è che l’assicurato pagherà in via anticipata il premio dell’assicurazione moto, che magari avrà una durata diluita nell’arco di due o tre anni.

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