Un asteroide delle dimensioni di un camion effettuerà un “avvicinamento straordinariamente ravvicinato” con la Terra questa settimana, hanno affermato gli scienziati. L’asteroide sarà ben all’interno dell’orbita dei satelliti geostazionari, a quanto pare.
Anche se si fosse avvicinato molto, gli scienziati hanno detto che la maggior parte sarebbe bruciata nell’atmosfera, con pezzi più grandi che potrebbero cadere come meteoriti. L’agenzia ha notato che la BU 2023 si avvicinerà così tanto alla Terra che il suo percorso attorno al sole sarà alterato dalla gravità del pianeta.
“Dopo il suo incontro, l’orbita dell’asteroide sarà più allungata, spostandolo a circa metà strada tra le orbite della Terra e di Marte nel suo punto più lontano dal sole”, ha detto la NASA in una nota.
Il sistema di valutazione del rischio di impatto della NASA, chiamato Scout, ha rapidamente escluso un attacco, ha affermato il suo sviluppatore, Davide Farnocchia, ingegnere presso il Jet Propulsion Laboratory dell’agenzia a Pasadena, in California.
Farnocchia ha detto, come riporta Express.co.uk: “Ma nonostante le pochissime osservazioni, è stato comunque in grado di prevedere che l’asteroide avrebbe effettuato un avvicinamento straordinariamente ravvicinato con la Terra. In effetti, questo è uno degli avvicinamenti più ravvicinati mai registrati da un oggetto vicino alla Terra conosciuto”.
L’asteroide è stato scoperto pochi giorni fa dall’astronomo dilettante Gennadiy Borisov, dal suo osservatorio MARGO a Nauchnyi, in Crimea, ha detto la NASA. Altre agenzie e laboratori hanno analizzato i dati e fatto ulteriori osservazioni per arrivare al percorso e alla descrizione dell’asteroide.
Si ritiene che l’asteroide noto come 2023 BU abbia un diametro compreso tra 11 piedi (3,5 m) e 28 piedi (8,5 m). La NASA ha notato che anche se l’asteroide colpisse la Terra, “si trasformerebbe in una palla di fuoco e si disintegrerebbe in gran parte in modo innocuo nell’atmosfera, con alcuni dei detriti più grandi che potrebbero cadere come piccoli meteoriti”.
È stato individuato per la prima volta dallo stesso astronomo in Crimea, Gennady Borisov, che ha scoperto una cometa interstellare nel 2019. Nel giro di pochi giorni, decine di osservazioni sono state effettuate dagli astronomi di tutto il mondo, consentendo loro di perfezionare il percorso dell’asteroide. Quel percorso sarà alterato drasticamente dalla gravità terrestre mentre passa. Invece di girare intorno al sole ogni 359 giorni, si sposterà in un’orbita ovale della durata di 425 giorni, secondo la NASA.
