Chi tra noi non sogna di avere dei capelli sempre sani, folti e luminosi? È un desiderio universale, ma la verità è che spesso cerchiamo soluzioni complesse – trattamenti costosi, prodotti miracolosi, maschere di ultima generazione – quando la risposta potrebbe essere molto più semplice di quanto pensiamo. La salute e la bellezza dei capelli, infatti, partono da abitudini quotidiane, da gesti piccoli ma costanti che influenzano direttamente il nostro benessere.
Lo sa bene Marco Schiavano, celebre parrucchiere delle star e protagonista del programma “Amarsi un po’” su La7, che in una intervista ad Alessia Malorgio ha rivelato un segreto tanto elementare quanto efficace: basta un bicchiere d’acqua. Non un trattamento da salone, non un prodotto professionale, ma un gesto semplice e accessibile a tutti – un’abitudine che può migliorare non solo la salute dei capelli, ma anche quella dell’intero organismo.
Bere acqua appena svegli, spiega Schiavano, è un modo naturale per “risvegliare” corpo e chioma, favorendo la circolazione e l’idratazione profonda, due fattori fondamentali per capelli più forti, lucenti e vitali. Un piccolo rituale mattutino che, con la costanza giusta, può davvero trasformare la qualità della nostra chioma dall’interno.
- Il segreto del bicchiere d’acqua per avere capelli più sani e folti
- Il legame tra idratazione e porosità dei capelli
- I consigli di Marco Schiavano per una chioma da star
Il segreto del bicchiere d’acqua per avere capelli più sani e folti
Qual è il primo gesto che fate ogni mattina? Accendete il cellulare? Vi preparate il caffè? Vi lavate i denti? Sbagliato! Il primo gesto da fare appena ci si sveglia è bere un bicchier d’acqua! Secondo il parrucchiere delle celebrities, Marco Schiavano, infatti, questo semplice gesto è in grado di aiutare il corpo a reidratarsi dopo le ore passate a dormire, eliminando le tossine accumulate durante la notte. “L’idratazione è alla base di capelli sani e forti”, ha affermato l’hair stylist. E a ragione: l’acqua, infatti, supporta il funzionamento del cuoio capelluto, migliorando la circolazione e favorendo la crescita di capelli più robusti.
Non a caso, Schiavano ha sottolineato anche che questa pratica, all’apparenza banale, è efficace solo se adottata con costanza: “Non si tratta di un trucco miracoloso, ma di un piccolo investimento quotidiano nella salute complessiva del corpo e della chioma”.
Il trucco del bicchiere d’acqua può sembrare troppo semplice per essere vero, ma è proprio la sua semplicità a renderlo efficace. Marco Schiavano lo raccomanda a tutte le sue clienti, dai personaggi dello spettacolo ai comuni mortali: “I benefici si vedono nel tempo, ma richiedono impegno. È un gesto semplice che parla di cura, non solo per la bellezza esteriore, ma per il benessere generale”.
Il legame tra idratazione e porosità dei capelli
Parlando di idratazione, è impossibile non citare un concetto chiave nella cura del capello: la porosità.
Si tratta della capacità dei capelli di assorbire e trattenere l’umidità, determinata dalla struttura della cuticola, cioè lo strato più esterno del fusto del capello. Capire la propria porosità è fondamentale per scegliere i trattamenti giusti e mantenere i capelli forti e luminosi nel tempo.
In generale, si distinguono tre livelli di porosità:
- Bassa porosità: le cuticole sono molto compatte e resistono all’assorbimento dell’acqua. I capelli possono sembrare lucidi ma faticano ad assorbire prodotti idratanti e tendono ad accumulare residui. Lavaggi delicati e prodotti leggeri sono l’ideale.
- Media porosità: è la condizione più equilibrata. I capelli trattengono bene l’umidità, reagiscono positivamente ai trattamenti e si mantengono sani con una routine regolare e prodotti equilibrati.
- Alta porosità: le cuticole sono sollevate o danneggiate, permettendo all’acqua di entrare e uscire rapidamente. I capelli appaiono secchi, crespi e fragili. In questo caso, è importante sigillare l’idratazione con maschere e trattamenti nutrienti.
Per scoprire il proprio livello di porosità esistono semplici test casalinghi, come il test del galleggiamento (immergendo un capello pulito in un bicchiere d’acqua e osservando se affonda o galleggia) o lo spray test, che valuta come i capelli reagiscono all’acqua nebulizzata.
Capire la porosità significa adattare la routine di cura: un capello a bassa porosità, ad esempio, beneficerà di acqua tiepida per aprire delicatamente le cuticole; uno ad alta porosità, invece, preferirà risciacqui con acqua fresca per richiuderle e trattenere meglio l’idratazione.
I consigli di Marco Schiavano per una chioma da star
Ad “Amarsi un po’”, Marco Schiavano ha condiviso con il pubblico di La7 tanti ottimi consigli pratici per chi vuole prendersi cura dei propri capelli in modo semplice e naturale. Il bicchiere d’acqua al mattino è solo il primo passo di una routine che punta sulla costanza e sulla qualità. Uno dei suggerimenti più apprezzati è quello di evitare lavaggi troppo frequenti. Schiavano spiega che lavare i capelli ogni giorno può stressarli, privandoli degli oli naturali che li proteggono e li mantengono sani. Meglio invece alternare i lavaggi e scegliere shampoo delicati, specifici per il proprio tipo di capello.
Non meno importante è l’attenzione ai prodotti che si utilizzano per prendersi cura dei propri capelli. Il parrucchiere delle star consiglia di puntare su formule naturali e prive di parabeni o siliconi, così da rispettare sia il capello che l’ambiente.
Poi, c’è la protezione dal calore: phon e piastre sono utili, ma possono essere dannosi se non si applica un termoprotettore. Un gesto semplice che evita secchezza e doppie punte. Infine, un consiglio che Marco ripete spesso: massaggiare il cuoio capelluto. Pochi minuti di massaggio, magari durante lo shampoo, migliorano la circolazione sanguigna, favorendo la crescita e la salute della nostra chioma.