Che differenza c’è tra gasolio agricolo e quello normale? La risposta a quest’annoso quesito è più semplice di quanto si possa pensare. Oggigiorno, però, sono tante le persone ad essere confuse sull’argomento, e ancora c’è chi è sicuro che il gasolio agricolo possa provocare danni irreparabili se iniettato nel serbatoio dell’ automobile. Per scoprire la differenza che c’è tra gasolio agricolo e quello normale, prima vale la pena spendere qualche parola su cos’è il gasolio, in modo da sciogliere definitivamente ogni dubbio.
Con il termine gasolio si indica un combustibile formato da una miscela liquida di idrocarburi. Tale miscela viene ricavata a partire dal petrolio greggio mediante la tecnica della distillazione frazionata. Il carburante che si ottiene in questo modo viene usato sia per alimentare i motori diesel, sia come combustibile negli impianti industriali di riscaldamento e nelle caldaie a condensazione. Durante il processo di produzione del gasolio vengono realizzate principalmente due diverse miscele di combustibile: il gasolio per combustione stazionaria, cioè quello che darà utilizzato negli impianti di riscaldamento, e il gasolio per autotrazione, cioè quello usato come carburante per alimentare vari tipi di motore diesel.
Il gasolio per autotrazione viene prodotto realizzando una miscela con caratteristiche adatte a consentire il funzionamento del motore anche in condizioni estreme. Il gasolio, infatti, deve essere limpido alla vista, deve essere privo di contaminanti, deve essere efficiente anche a temperature molto basse e, infine, deve avere un contenuto di zolfo nei limiti. Ma allora, che differenza c’è tra gasolio agricolo e quello normale? Per quanto banale, la risposta è che non c’è differenza tra i due carburanti perché il gasolio agricolo è costituito dalla stessa miscela del gasolio normale.
L’unica differenza che c’è tra il gasolio agricolo e quello normale è che, al termine del processo di produzione, il gasolio agricolo subisce l’addizione di un colorante verde con lo scopo di distinguerlo da quello normale. L’esigenza di operare questa distinzione nasce da un’ agevolazione fiscale che spetta ai proprietari di aziende agricole. Infatti, il gasolio utilizzato per alimentare i mezzi di lavorazione della terra costa meno di quello normale. Il prezzo del gasolio agricolo viene stabilito in base ad alcuni parametri come la quantità di terreno posseduta e il tipo di attrezzature utilizzate.